Cremonese, Corini: "Rafforziamo l'identità contro il Pisa. Vazquez? Giocatore totale"
Il tecnico della Cremonese, Eugenio Corini, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida prevista domani alle 15 contro la capolista Pisa, match di spicco della dodicesima giornata di Serie B, che sarà anche una occasione per celebrare i 105 anni del club grigiorosso: "Domani sicuramente sarà una giornata importante per i 105 anni dello Zini e i 110 dalla prima partita in grigiorosso" - le sue parole riportate da CalcioCremonese.it - ". Questo dimostra l’identità e la forza della Cremonese che esiste da tantissimi anni e la passione della gente che la tifa. Noi vogliamo costruire il futuro di questo club, che ad oggi è la prossima partita. Lo stadio sarà molto bello, ci saranno tanti tifosi e quindi abbiamo voglia di fare una grande partita e spostare l’inerzia dalla nostra parte".
Poi un elogio a Vazquez: "Franco è un calciatore totale, quando uno sa giocare a calcio può definirsi in tantissime posizioni. Fabio Pecchia, che qui conoscete bene, l’ha schierato in tutti i ruoli, da punta a mediano di costruzione. Un giocatore con una personalità tecnica così importante può definirsi in tantissimi ruoli ed essere un valore aggiunto. In questo momento privilegio il fatto di tenerlo vicino alla punta perché ha qualità e sente la porta. Sin qui è stato determinante, perché i suoi gol ci hanno permesso di vincere una partita e pareggiare a Modena, creando anche le premesse per ottenere i tre punti".
Su Bonazzoli e sulla possibilità di vederlo dal primo minuto: "Nel calcio c’è una legge non scritta che dice che quando un giocatore fa gol si privilegia il fatto di farlo giocare. Federico sta bene, anche se si sta allenando con questo piccolo problema al piede che non lo fa rendere al 100%, ma è un calciatore di qualità e quando una punta trova la rete vive sempre momenti importanti. Credo che a livello psicofisico la gestione più importanti riguardi la terza partita, mentre nella seconda solitamente si gioca d’inerzia. Qualcosa valuterò, ma con i cinque cambi ci sarà anche una gestione all’interno del match. Ho parlato con staff sanitario e preparatore atletico quindi ho ben presente lo stato dei ragazzi e cercherò di scegliere al meglio tra chi ha fatto la doppia partita e chi ha fatto spezzoni di gara, sapendo che chi giocherà sappia che a gara in corso ci saranno i compagni pronti a dare supporto".
Sul ruolo degli allenatori nel calcio di Cremonese e Pisa: "Pippo è un allenatore importante, che ha fatto la Serie A e tantissima B da protagonista. La scelta di andare in Serie C a vincere con il Venezia dopo aver allenato il Milan dimostra la sua personalità. Ho grandissimo rispetto per il suo percorso che sta portando avanti con qualità e affrontarlo è sempre un piacere. Da parte mia c’è la volontà di vedere una bella Cremonese e vedere che il nostro lavoro sta già lasciando tracce importanti. Sappiamo che ci sono da mettere dentro altre cose, ma per consolidare quanto fatto serve la prestazione e domani mi aspetto di rafforzare l’identità che già si vede e che stiamo costruendo: voglio vederla contro un avversario di grande valore come il Pisa”.
Chiusura sugli indisponibili: "I ragazzi stanno tutti bene tranne Ceccherini che sta recuperando, ma non sarà ancora a disposizione per domani".