Cremonese, Corini: "Buona prestazione, mi è piaciuto lo spirito"
Al termine del pareggio per 2-2 tra Modena e Cremonese, il tecnico grigiorosso Eugenio Corini ha analizzato la partita ai microfoni di Cremona1, sottolineando la buona prestazione della sua squadra nonostante le condizioni difficili del campo, rese ancora più complesse dalla pioggia torrenziale del precedente match contro il Palermo. "Per mezz'ora abbiamo controllato la gara, poi il Modena ha preso coraggio dopo il pareggio. Il gol di Palumbo è stato spettacolare, difficile da difendere", ha ammesso Corini. L'allenatore ha poi elogiato la reazione dei suoi nella ripresa: "Abbiamo aggiustato qualcosa e siamo tornati a giocare con qualità, sfiorando il pari prima di trovarlo con la punizione di Johnsen e il tap-in di Vazquez. È mancato un pizzico di qualità, ma ho visto cose positive, considerando anche che avevamo giocato 72 ore fa". Corini ha espresso rammarico per due episodi arbitrali dubbi, in particolare il tocco di braccio di Caldara in area sul 2-2: "Dalle immagini e dalla percezione dei ragazzi, il fallo era evidente. C'erano gli estremi per il rigore. Ci è stato tolto qualcosa".
Il tecnico ha poi spiegato le scelte tattiche, partendo con il 4-3-3 per dare libertà agli esterni e passando al 4-2-3-1 nella ripresa con l'ingresso di Vazquez: "Nonostante lo svantaggio, la squadra si è riassestata e ha creato i presupposti per vincere, con le occasioni avute e il rigore non concesso". Corini ha infine commentato il gol subito su calcio piazzato ("Ci lavoriamo, ma stavolta complimenti a Palumbo per il cross") e la seconda rete consecutiva di Bonazzoli: "Conto su tutti. Federico ha uno spirito combattivo importante. L'ho schierato perché ha i gol nelle gambe. Ma sono contento anche del lavoro di De Luca oggi e di Nasti l'altro giorno. Mi adatto in base all'andamento delle partite, mi piace lo spirito di tutti".