Cosenza, Tortelli: "Col Pisa partita importantissima. Serve un grande exploit per salvarsi"

“Speriamo che i tifosi vengano allo stadio perché si tratta di una partita importantissima contro un avversario che sicuramente di darà filo da torcere. Affronteremo questa partita con la mentalità giusta, cercando di ritrovare quello spirito che ha contraddistinto il Cosenza negli ultimi anni quando c’era da salvarsi”. Il tecnico dei calabresi Pierantonio Tortelli parla così in conferenza stampa in vista del difficile incontro contro il Pisa secondo in classifica: “Al di là di tecniche e sistemi di gioco vorrei che i ragazzi ritrovassero quello spirito di sacrificio, abnegazione e voglia. La qualità non manca. - prosegue l’allenatore come riporta Tifocosenza.it - Guarascio? La sua vicinanza ci dà coraggio”.
Spazio poi alle difficoltà esterne dei toscani: “Davanti sono forti, non palleggiano molto da dietro, ma hanno gamba e riempiono l’area con tanti giocatori, ma hanno anche qualche carenza come tutte le squadre. La tattica di principio è la seguente, cercare di restare stretti e poi fargli male perché anche loro soffrono gli attacchi come tutte le squadre del mondo”.
Tortelli poi si sofferma sul post derby: “A Catanzaro abbiamo sbagliato una partita importantissima e ora affronteremo un altro avversario del medesimo valore. C’è un tempo per piangerci addosso e uno per ripartire, lo spirito dei ragazzi è cresciuto molto, c’è cameratismo, si sono chiarite tante cose. A noi servono i tre punti, perché ci dobbiamo salvare, mi aspetto più agonismo, intensità e voglia”.
Infine il tecnico parla delle possibilità di salvezza: “Sono tre o quattro mesi che il Cosenza è ultimo e questo non aiuta, magari fai anche dei risultati, ma resti staccato e non riesci ad agganciare gli altri. Dobbiamo tenere la mente sgombra e fare bene queste gare che mancano. Negli scorsi anni il Cosenza si è salvato grazie a grandi exploit nel finale e dobbiamo ripeterci. - conclude Tortelli – La percentuale di salvezza dobbiamo crearcela noi, se ci mettiamo del nostro e limitiamo gli errori al massimo possiamo riuscirci”.
