Bari-Cesena 1-0, le pagelle: Dorval decisivo, Shpendi estromesso
Risultato finale: Bari-Cesena 1-0
BARI
Radunovic 6 - Contro una delle squadre che calcia maggiormente in porta in stagione ci si aspetta un'assedio maggiore, non riceve alcun tiro insidioso.
Pucino 6 - Allontana le minacce senza badare a spese e senza patire alcun guaio dentro l'area contro il capocannoniere.
Mantovani 6 - Reparto arretrato ottimale per il Bari e parte del merito è anche suo. Si prende un cartellino ingenuo per eccesso di foga.
Obaretin 6,5 - La fase di prima manovra parte spesso dai suoi piedi, avendo doti e spazio per condurre palla al piede. Dietro buona prova.
Oliveri 6 - Tanta spinta costringendo Donnarumma al ripiego, prima di arretrare lui stesso il raggio d'azione. Dal 83' Favasuli s.v
Benali 6,5 - Quanta intelligenza in mezzo al campo. Prende il cartellino solamente nel secondo tempo nonostante i tanti falli tattici nella prima frazione, con esperienza si porta a casa la pagnotta.
Maita 6 - Un tiro dal limite che avrebbe meritato un esito diverso se non fosse per il miracolo di Klinsmann.
Dorval 7 - E' l'uomo copertina. La sua zampata regala ai suoi tre punti di capitale importanza, dopo un paio di sgroppate interessanti già prima della marcatura. Dal 83' Tripaldelli s.v
Falletti 6 - S'iscrive alla partita in ritardo, ma poi non ne esce più. Un paio di giocate di classe ad altre semplici, ma sta proprio nella semplicità il difficile. Dal 62' Lella 6 - Mezz'ora di gioco in cui è richiesta la battaglia nella zona nevralgica del campo, aggiungendo densità.
Novakovich 6,5 - Un lavoro formidabile spalle alla porta, come in occasione del gol decisivo in cui metà dell'opera è sua. Nonostante la statura, pulisce bene la sfera e anche a campo aperto dimostra ottime qualità tecniche. Dal 75' Favilli s.v
Lasagna 6 - Meno del suo compagno, ma garantisce continua profondità come suo solito. Allunga la squadra prima di esaurire le energie. Dal 75' Sibilli s.v
Moreno Longo 6 - Trasmette energia ai suoi in una gara delicatissima. I suoi crescono a partita in corso, segnale che le condizioni fisiche e psicologiche ci sono eccome.
CESENA
Klinsmann 6 - Un grande intervento a negare il raddoppio e niente di più. A suo modo decisivo.
Ciofi 6 - Per poco non serve a Shpendi il gol del pari, se non fosse che il suo compagno è oltre la linea. Dietro ha un cliente scomodo e lo patisce.
Prestia 6 - Ultimo baluardo dinanzi solo a Klinsmann, si deve staccare per dare copertura e sorbire la profondità di Lasagna.
Mangraviti 6,5 - E' il più lesto e sveglio dietro. Un paio di anticipi decisivi e sempre ben piazzato con il corpo sul diretto interessato.
Donnarumma 6 - Bravo in entrambe le fasi, specie in quella difensiva dove legge bene, proteggendo, l'inserimento alle spalle di Oliveri. Dal 56' Ceesay 6 - Rischia di trovare il gol del pari prendendo il tempo di testa sull'avversario.
Calò 5,5 - Così come il suo vicino, cala strada facendo nonostante l'offensiva asfissiante nel finale.
Bastoni 5,5 - Dalla metà del primo tempo si discosta dal gioco, entrando in una fase di penombra dalla quale non riesce più a emergere. Dal 56' Tavsan 6 - Entra e subito si fa vivo verso lo specchio di Radunovic, per poi continuare a macinare in maniera persistente.
Adamo 6 - Si perde la marcatura sul gol di Dorval, e gli errori si pesano. Poi si riprende quando in molti si sarebbero abbattuti. Dal 75' Celia s.v
Berti 6,5 - Frizzante in maniera discontinua, anche se in una ripartenza nel primo tempo perde un tempo di gioco importante. Dal 75' Chiarello s.v
Shpendi 6 - Poco servito e continuamente raddoppiato dentro l'area, dove fa più male. Si stacca dalla marcatura e prova ugualmente a toccare il maggior numero di palloni per non uscire dalla partita.
Antonucci 5,5 - Contenuto molto bene dalla retroguardia di casa, non riesce mai a sfuggire all'avversario. Dal 65' Kargbo 5,5 - Parte dalla panchina per lo scarso apporto dato nell'ultimo periodo. Entra volendo eccedere, finendo per rischiare il cartellino rosso in un paio di circostanze.
Michele Mignani 6 - Il ritorno al san Nicola è amaro, se non fosse per qualche applauso della curva. Inizia meglio, ma poi si appiattisce non riuscendo a trasmettere una maggior foga ai suoi per portare a casa almeno un punticino.