Wendell e non solo, il mercato Juve si scalda. Ma la prima richiesta di Motta sarà un difensore
La prima vera richiesta di Thiago Motta alla Juventus sarà quella di un difensore centrale capace di impostare il gioco. Lo sottolinea il Corriere dello Sport: oggi - si legge - la Juve in rosa non ha questo tipo di caratteristiche e, probabilmente, con Locatelli adattato regista pecca di tale attitudine pure a centrocampo. Ci vorrebbe Calafiori, se non fosse che il Bologna lo reputa incedibile.
La coperta della Juventus è piuttosto corta, soprattutto con il passaggio alla difesa a quattro. Motta giocherà un 4-3-3 adattabile a 4-2-3-1, ma in qualsiasi caso stravolgerà l’assetto a tre che fu il marchio di Allegri. Con l’addio di Alex Sandro e con Kostic e Iling-Junior in bilico, servirà un terzino sinistro. Dorgu del Lecce ma soprattutto Wendell del Porto, recentemente convocato per la Coppa America con il Brasile, sono in cima alle preferenze per il rapporto qualità-prezzo.
Resterebbero poi da coprire due o tre ruoli. Sicuramente, a proposito di inserimenti e verticalizzazioni, Motta necessita di una mezzala capace di dare il cambio di passo a una mediana priva di dinamismo: per Koopmeiners, valutato 60 milioni, Giuntoli proverà a limare il prezzo inserendo una contropartita come Soulé oppure Huijsen, entrambi graditi a Gasperini. Un altro che non passa mai di moda nei pensieri della Signora è Samardzic dell’Udinese.