Udinese, Ebosse: "Non pensiamo ai torti arbitrali. Pensiamo a noi, non ai rigori"
Il difensore dell'Udinese Enzo Ebosse, ha parlato a TV12 affrontando l'argomento relativo al suo infortunio per poi dire la sua anche sui torti arbitrali subiti dai friulani. Prime riflessioni però sulla ultime tre sconfitte dei bianconeri: "La partita di Venezia ha fatto male, contro la Juve è dura quando prendi due gol in 20 minuti, contro l’Atalanta abbiamo fatto bene il primo tempo, dobbiamo fare il secondo gol che poi queste squadre sono forti e ti colpiscono, e non abbiamo preso punti".
L'infortunio subito ha fermato il suo momento d'oro.
"Era il migliore momento della mia carriera, avevo giocato il Mondiale e poi sono caduto contro l’Inter. Nessuno mi ha lasciato solo, la società è stata con me. Ho trovato molta forza grazie alla famiglia e a mio figlio. Ci sono stati giorni peggiori di altri, devi avere l’obiettivo di tornare in campo. Sono più forte degli infortuni, non ho mai pensato di smettere. Adesso aspetto la mia occasione".
Cosa pensa di alcune decisioni arbitrali che vi hanno danneggiato?
"Dopo 18 mesi adesso sono tornato alla normalità, all’allenamento e alla partita. Ogni stagione a inizio anno arriva un arbitro a spiegare il regolamento. In campionato dipende sempre contro chi giochi, ma dobbiamo pensare a noi senza pensare ai rigori e agli episodi arbitrali. Solo il capitano può parlare con l’arbitro, infatti nelle scorse uno tra Kamara e Payero è stato ammonito per essere andato a chiedere spiegazioni".
Come è andato il rientro in campo?
"Non ho avuto paura, ho lavorato tanti mesi per questo momento, è solo l’inizio della seconda parte della mia carriera. Sono stato infortunato ma ormai è il passato, adesso mi sento meglio di prima e sono contento di essere tornato, per aiutare la squadra. Ho giocato in pre-stagione, con la Primavera, non sarebbe un problema iniziare da titolare e fare i 90 minuti".
Il nuovo corso con Runjaic?
"Abbiamo iniziato bene, Runjaic è un bravo allenatore, tutti siamo felici di averlo con noi. Siamo concentrati perché dopo la sosta arrivano le partite che contano. Con l’Empoli servono punti, giochiamo per vincere".
Un pensiero su Deulofeu?
"Ho parlato con lui, ha avuto un solo infortunio con tante defezioni. Il suo è un recupero lungo".