Torino, Vlasic: "Ho risolto i miei problemi fisici. Vanoli mi piace, vorrei giocare a centrocampo"
Nikola Vlasic, centrocampista offensivo del Torino, ha parlato a margine della presentazione della maglia dei granata, con il croato che ha scelto la numero 10 per la prossima stagione. Queste le sue parole raccolte da TMW.
Quali sono le sensazioni con il nuovo allenatore?
“Abbiamo parlato con il mister, sono infortunato ma ho visto un allenatore che dà libertà in campo. Mi piace”
Cosa le ha chiesto Vanoli?
“Abbiamo parlato anche del ruolo, ma deve stare nello spogliatoio. Sono infortunato, non voglio parlare di queste cose: la mia priorità è tornare”
Come procede il suo percorso di recupero?
"Sto bene, sto lavorando per tornare il prima possibile. Ho bisogno ancora di qualche giorno, ma non posso dire ancora quando tornerò. Domenica non ci sono, per San Siro vediamo (ride, ndr)”
Com’è andato il finale della scorsa stagione?
“Ho giocato con il dolore, ho avuto tanti problemi e poi sappiamo cos’è successo con il Bologna. Volevo giocare con la Nazionale, ma non è stato possibile. Per me c’è solo una cosa che voglio, tornare il prima possibile e farlo al 100%”.
Quali sono gli obiettivi personali per la prossima stagione?
“Voglio il più possibile…L’anno scorso potevo fare più gol e più assist, ma il mio primo obiettivo è giocare bene e aiutare la squadra. Ho avuto qualche problema negli ultimi mesi, ora mi sento bene e non sento dolore ma prima devo tornare, poi possiamo parlare di obiettivi”.
Qual è precisamente il suo problema?
“Pubalgia e adduttore. Ma adesso l’ho risolto, sto bene”
Qual è il suo voto sull’esperienza in granata?
“Mi piace la città e il club, qui sto bene e voglio continuare a giuocare qui. Il mio primo anno abbiamo giocato bene, ma siamo arrivati decimi. Nello scorso siamo andati vicini all’Europa, sarebbe stato un buon risultato…Questo club può andare in Europa ogni anno: ha grandi tifosi e c’è una grande storia, questo deve essere l’obiettivo”
Potrebbe fare la seconda punta?
“Potrei, ma per me è meglio giocare in mezzo al campo. La mia miglior posizione è proprio questa”
Conosceva Adams?
“Ho giocato contro di lui in Nazionale, è fortissimo e ha una grande velocità. Ha fatto anche tanti gol, penso che possa aiutarci tanto. E’ davvero forte”
Come vede Zapata con la fascia di capitano?
“Anche l’anno scorso era uno dei capitani, aiuta tutti perché ha esperienza. Era già capitano, ora lo è ufficialmente: ha grande personalità, non posso dire una cosa negativa su di lui”
Ha più sentito Juric? È stupito che probabilmente si sia preso un anno di pausa?
“È un bravo allenatore, sappiamo dov’era era il Toro quando è arrivato che lottava per la salvezza e nei tre anni successivi siamo arrivati a metà classifica. Gli auguro il meglio”
Qual è la caratteristica che le piace di più di Vanoli?
“Vuole sempre giocare con tanti passaggi, vuole che i giocatori si scambino le posizioni. Per me è un calcio divertente, dà grande libertà e sappiamo cosa dobbiamo fare”.
Vanoli può valorizzarla ancora di più?
“Ogni allenatore ha le sue caratteristiche: con Juric eravamo uomo contro uomo a tutto campo, io dovevo seguire sempre il mio uomo. Con Vanoli è un po’ diverso, non perdi energie come prima. Non sappiamo cosa sia meglio o peggio, lo vedremo durante l’anno. Parliamo solo del nuovo allenatore e delle sue nuove idee.