Torino, Juric: "Dominio nella ripresa, rammarico non aver vinto. Futuro? Non ne stiamo parlando"
20.31 - Il Toro tiene testa alla Juve e, dopo un primo tempo timido e impacciato, esce fuori nella ripresa, ma il tabù resta ancora. A breve, dalla sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino, il tecnico granata Ivan Juric (espulso nel finale) interverrà in conferenza stampa. Segui la diretta testuale su Tuttomercatoweb.com
Ore 20.41 - Comincia la conferenza stampa di Juric
C'è qualcosa da recriminare?
"Era preparata così, nel primo tempo siamo stati contratti e fantastici nella ripresa che abbiamo dominato. C'è rammarico di non aver vinto"
Il rammarico è non aver segnato?
"A volte pressano e a volte si abbassano, la partita era chiara. Quando fai un secondo tempo con la Juve, che fatica a salire e a ripartire, c'è rammarico. Nel primo tempo loro hanno avuto le occasioni migliori"
Al di là del risultato in classifica, oggi si sente più vicino alla permanenza al Toro?
"Non posso rispondere, non ne stiamo parlando ma solo lavorando. Ci vuole tempo per capire certe cose, sono convinto che la storia del Toro è tale che deve lottare per l'Europa e fare di tutto per provarci. E' ciò che impone la storia, il mio discorso è basato su questo: crescita, miglioramenti e consapevolezza. Non capivo il malcontento, ora lo capisco. Negli ultimi mesi sono soddisfatto e felice della società e dei giocatori, oltre che dei tifosi. C'è un'armonia che si vede in campo, lo stadio oggi era fantastico ed ero orgoglioso di essere del Toro. Siamo tutti amici, poi si vedrà cosa sarà il meglio"
Cos'è successo nell'episodio dell'espulsione?
"Questa volta era davvero inspiegabile...Penso di aver preso tre rossi. Ve lo dico sinceramente: quando faccio stronzate lo dico, oggi no. Ho chiesto perché il fallo su Vanja non era stato fischiato, non credo sia da rosso...Oggi non me lo spiego, così come non mi spiego il giallo su Ricci o a Paro che non dice mai una parola. Non sono contento del metro dell'arbitraggio di oggi"
Cosa si aspetta dal finale di stagione?
"Meglio un punto che niente, come ad Empoli che eravamo convinti di vincere. La mia squadra se la gioca con tutti, abbiamo deficit in attacco ma ci arrangiamo e da cinque mesi non sbagliamo una partita. Sono molto fiduciosi che sarà così fino alla fine. E quando giochi così, la differenza tra vittoria e pareggi è molto poca: le prestazioni sono di alto livello. E' un punto positivo, andiamo avanti"
Cosa si è fatto Bellanova?
"Penso niente. Dobbiamo crescere su questo aspetto, credo siano solo crampi o gli è girata la caviglia. Spero che arrivi a fare tutti i 95 minuti"
Le dispiacerebbe andare via senza aver vinto un derby?
"Questo mi dispiace tantissimo. Con il tempo non è che uno si adatta, ma capisci la mentalità del posto dove sei. Magari non sei d'accordo con certe cose, ma le prendi tue"
Che impressione le ha fatto la Juve?
"L'ho vista bene, ma meglio i miei. Li abbiamo messi in grande difficoltà, non li ho visti sotto. Negli ultimi 20 minuti stavamo premendo molto e avevo la sensazione di poter vincere"
Il Toro deve crescere in mentalità?
"Si parla sempre di questo, io penso che si tratti di qualità del tiro. Abbiamo dimostrato grande mentalità, di attaccare e di concedere davvero poco alla Juve"
Ore 20.52 - Termina la conferenza stampa di Juric