Torino, incubo Zapata: Vanoli perde bomber e leader. Ecco le idee per sostituirlo

L'incubo si è trasformato in realtà. E, anzi, forse si è andati pure oltre le sensazioni peggiori. Perché l'infortunio di cui è stato vittima Duvan Zapata è terribile, una vera e propria mazzata piombata sul colombiano e sul Toro. "Gli accertamenti strumentali cui è stato sottoposto Duvan Zapata, uscito anzitempo dal campo nella gara contro l'Inter, hanno evidenziato una lesione del legamento crociato anteriore, del menisco mediale e del menisco laterale" fa sapere il club di via Viotti in una nota ufficiale. Gli esiti sono arrivati già all’ora di pranzo, il capitano si era presentato alla clinica Fornaca accompagnato dalla moglie e dai dirigenti Vagnati e Moretti. Nel giro di un’ora si è saputo tutto, la notizia ovviamente ha raggiunto subito il Filadelfia ed è stato un pieno di affetto: Schuurs, Sanabria, Ricci e tutti gli altri si sono uniti in un abbraccio social cui ha partecipato anche la Juve, che giusto pochi giorni fa aveva ringraziato il Toro per il messaggio di auguri a Bremer. Ora Zapata si sottoporrà ad intervento chirurgico già nei prossimi giorni, poi inizierà il lunghissimo percorso riabilitativo.

E quanto durerà? E' molto complicato fare previsioni, considerando anche ciò che è successo con Schuurs, fermo da quasi un anno soltanto per la lesione del legamento crociato, senza interessamento di menisco mediale e laterale come il colombiano e pure di dieci anni più giovane. La stagione può ritenersi conclusa qui, ma per Zapata serviranno anche riflessioni ulteriori: ad aprile compirà 34 anni, c'è da vedere come reagirà un peso massimo come lui. "Tutto il Torino Football Club abbraccia affettuosamente Duvan con l’augurio di rivederlo al più presto protagonista in campo con la maglia granata" si legge ancora sul comunicato della società.

Ora sono in programma colloqui tra il tecnico Vanoli, il dt Vagnati e il presidente Cairo per capire come procedere: al vaglio c’è la possibilità di tuffarsi sul mercato degli svincolati, Balotelli è la suggestione più percorribili. Poi ci sono altri nomi, da Choupo-Moting agli italiani Destro e Caputo, alle vecchie conoscenze della serie A Success e Belfodil. Oppure si attenderà il mercato di gennaio, quando però si entrerà già nel girone di ritorno, con il profilo di Simeone che rimane sempre valido. E, al momento, sembra che si vada nella seconda direzione, con Vanoli che ha in mente di avanzare Vlasic nel pacchetto attaccanti per sopperire all'assenza del capitano. Al Filadelfia si riflette su come ripartire dopo la terribile mazzata di Zapata.