Torino, Gosens non è convinto. Vuole aspettare l'Atalanta, ma c'è una deadline
Robin Gosens vuole tornare all'Atalanta. È questo il motivo per cui la situazione con il Torino non si sta muovendo con la velocità attesa. Perché se è vero che l'Union Berlin chiede un trasferimento a titolo definitivo intorno ai dieci milioni - mentre il club granata chiede un prestito con diritto di riscatto fissato a un milione più sette di riscatto - la realtà è che non c'è la totale apertura del giocatore, sedotto e abbandonato dal Bologna di Giovanni Sartori, che ha preferito lo svincolato Juan Miranda per una questione di costi e di età.
Così la posizione di Gosens continua a essere in bilico. Da una parte l'Atalanta vuole un terzino sinistro, dall'altro il profilo sarebbe quello di un giovane, lasciando Ruggeri come titolare ma avendo un'alternativa forte. Le valutazioni sono in corso e nelle prossime settimane si capirà di più, a meno che qualcuno non abbia intenzione di anticipare le proprie decisioni, da una parte o dall'altra.
Ma c'è una deadline, ed è il 25 agosto. Per quel giorno si dovrà sapere quale sarà il futuro di Gosens, inseguito sì dal Torino ma che non è convinto di accettare la destinazione granata. Troppo forte il richiamo della Champions League e del ritorno a Bergamo, dopo due anni e mezzo fra Inter - dove le cose sono andate non benissimo - e l'Union Berlino, dove ha segnato sì sette reti tra campionato e coppa, ma non è riuscito a essere convocato per l'Europeo in Germania di quest'estate.