TMW - Evani: "Inter la più attrezzata, Milan si farà valere. Lukaku-Juve può essere importante"

In un'intervista esclusiva concessa a TUTTOmercatoWEB.com, l'ex vice allenatore della Nazionale Alberico Evani ha parlato dell'addio all'azzurro e dei temi della nuova Serie A. Ha parlato tra le altre cose della questione oriundi. "Lo fanno tutti, è giusto che lo faccia anche l'Italia. Se c'è qualche ragazzo interessante che ha la possibilità di essere naturalizzato è giusto che anche l'Italia faccia le proprie valutazioni".

Retegui alza il livello?
"È venuto in Italia ed è una cosa positiva perché gli permettere di misurarsi in un campionato italiano, imparare la lingua e conoscere meglio il gioco. Avrà dei benefici lui e la Nazionale, che avrà un attaccante più preparato".

Buffon in Nazionale con un nuovo ruolo.
"È positivo, Gigi è la storia del calcio e dell'Italia. È un valore aggiunto che porterà esperienza, importanza maggiore a questo club".

Mancava una figura così?
"Abbiamo perso Vialli ed è stata una perdita notevole, non solo perché è stato un grandissimo giocatore, ma perché era una persona di spessore unico. È stato quello che anche nella vittoria dell'Europeo è stato fondamentale. Era l'uomo più in difficoltà e aveva bisogno del nostro aiuto, ma invece era lui a dare la forza a noi".

Sorpreso dalla ristrutturazione del Milan?
"Andando via Maldini si pensava volessero andare al risparmio. Hanno sacrificato Tonali ma mi sembra stiano operando bene sul mercato, prendendo elementi buoni e funzionali per l'allenatore. Ha più alternative, penso siano una squadra che si farà valere".

Serve una pedina a centrocampo. Che ne pensa di Dominguez?
"Sono tutti giocatori forti, se poi vengono opzionati da squadre importanti vuol dire che sono validi e lui lo ha dimostrato a Bologna. Il mercato è lungo, non solo il Milan si rinforzerà per dare più prestigio al campionato".

Leao è ormai affermato.
"È maturato molto negli ultimi anni, ha trovato più continuità rispetto a prima, dove viveva di momenti. È più continuo nel gioco e nelle partite, è un giocatore che sta trovando anche la via del gol e penso possa solo migliorare. Ha potenzialità enormi".

Dei nuovi chi la incuriosisce?
"Sono tutti interessanti. Sarà bello vedere chi avrà operato meglio. Il Napoli è la squadra da battere, è andato via qualche elemento ma abbiamo visto come l'anno scorso avevano rimpiazzato chi era andato via. L'Inter è forse la più attrezzata per battagliare su tutti i fronti".

Il Milan può avere un vantaggio? Ha lavorato da subito con tutti i nuovi.
"È importante per un allenatore per trovare il filo del gioco. Se li hai subito è un vantaggio".

Lukaku può essere il giocatore in grado di cambiare le sorti della Juventus?
"Lukaku è un giocatore potente, di esperienza, potrebbe essere un giocatore importante. Garantisce forza e gol".

Vlahovic è una scommessa persa?
"No, non so le operazioni che fanno ma vedo che stanno cercando altre soluzioni. Magari restano entrambi. Vlahovic è giovane, gli va dato tempo di ambientarsi, crescere e sbagliare, ha le potenzialità per essere un attaccante importantissimo".

L'Atalanta si è mossa bene.
"Lavorano sempre in questa direzione, sanno cosa vuole Gasperini per poterli far rendere al meglio. Sono una squadra dove i giocatori migliorano quasi sempre. Non mi sorprende che anche quest'anno abbia fatto acquisti mirati e funzionali".

Scamacca?
"È importante sia tornato in Italia e che abbia la possibilità di giocare e che cominci a segnare qualche gol in più".

Frattesi all'Inter può reggere certe pressioni?
"Per come lo conosco io credo di sì, è un giocatore moderno che difende e attacca. Ha gamba, è un giocatore completo, un po' come Barella. È un centrocampo interessante, sia perché è italiano, sia perché è giovane e talentuoso".

Chiesa che stagione farà?
"Spero che gli infortuni lo lascino in pace e che trovi la condizione migliore. Non era facile rientrare dopo quell'infortunio, adesso è nelle condizioni per poter esplodere definitivamente".