Tassotti torna sull'addio di Maldini: "Chi mette i soldi fa quel che vuole, ma insomma..."
"Beh, penso che un difensore centrale sia indispensabile. Ne è rimasto solo uno". Raggiunto da La Gazzetta dello Sport, Mauro Tassotti analizza così le esigenze del Milan. L'ex difensore dei rossoneri, di cui è stato per anni uno dei vice-allenatori più importanti e vincenti, nel recente passato è stato critico nei confronti della società per la decisione di allontanare Maldini e Massara. Oggi, guarda al futuro: "Inoltre, bisogna prendere una decisione su Jovic. Giroud non può fare tre partite di alto livello a settimana".
Giusto andare avanti con Pioli?
"Sì, merita di restare. Non gli si può chiedere più di quanto ha fatto. Maldini? Ripeto: per me è stato sbagliato mandare via lui e Massara. Chi mette i soldi fa quello che vuole, ma fino a un certo punto".
Un giocatore da consigliare?
"Dico Sudakov, che ho avuto nella nazionale ucraina (Tassotti è stato vice di Shevchenko con la selezione di Kiev, ndr). Si parla di lui, per me è molto interessante, anche se potrebbe essere complicato portarlo qui dall'Ucraina".
Sudakov e l'Italia: c'è la Juve? Da segnalare come il gioiellino segnalato da Tassotti sia già chiacchierato in ottica mercato per quanto riguarda la Serie A, ma a tinte bianconere. Heorhij Sudakov, centrocampista offensivo classe 2002 dello Shakhtar Donetsk, è infatti uno degli obiettivi di Cristiano Giuntoli per rinforzare la mediana della Juventus.