Senza l'affaticato Osimhen, il Napoli vince ai rigori col Girona. E Simeone segna ancora
Il Napoli vince ai calci di rigore la quarta amichevole del suo pre-campionato. Contro il Girona gli azzurri vanno sotto dopo meno di un quarto d'ora, con un gol regalato da Ostigard con un retropassaggio che manda in porta Stuani. A pareggiare i conti è Simeone da calcio di rigore, sempre nel primo tempo. Partito con le seconde linee, Garcia dà solo mezzora nella ripresa ai titolari. E alla fine la spunta nella lotteria dagli undici metri, con Meret che neutralizza due rigori su quattro.
Le formazioni: Osimhen out per affaticamento
Davanti a Gollini Ostigard e Juan Jesus, con Zanoli e il Primavera Obaretin ai lati. In mediana Zedadka, Elmas e Folorunsho. Davanti titolare Lozano, uno dei più chiacchierati del momento, insieme a Simeone e Zerbin. Assente Osimhen, neanche in panchina (ma presente a bordocampo) a causa di un affaticamento all'adduttore. Il Girona di Michel scende in campo invece con i titolari: Stuani a guidare l'attacco, l'ex Manchester United Blind e l'ex di turno David Lopez in difesa, il talento Tsygankov sulla corsia.
Le seconde linee di Garcia non brillano: è 1-1 all'intervallo
Per un'ora di gioco è un Napoli in difficoltà. Garcia dà 60' alle 'riserve', che arrancano contro la formazione spagnola, in campo invece con i titolari. Simeone a parte, autore della rete dell'1-1 da calcio di rigore con un'esecuzione perfetta, quasi tutti gli altri fanno fatica (sufficienti Folorunsho, Elmas e Lozano). Il temporaneo vantaggio dei catalani è un regalone di Ostigard, con un retropassaggio no-sense dopo meno di un quarto d'ora. L'allenatore francese parte con un 4-4-2, poi torna subito sui suoi passi e ripropone il classico 4-3-3.
Mezzora ai titolari ed è già un altro Napoli
All'ora di gioco Garcia rivoluziona la formazione e manda in campo tutti i titolari. E il Napoli, con Kvaratskhelia, Lobotka, Zielinski ed Anguissa su tutti, gira subito in un'altra maniera. Comincia il dominio azzurro, col pallone sempre tra i piedi alla ricerca di spazi che il Girona però non concede. Anzi, su sviluppi di corner, è Meret che deve salire in cattedra su un tiro di Almena da distanza ravvicinata. I partenopei continuano a macinare gioco, Kvara strappa applausi al Patini con le sue solite giocate d'alta scuola, ma il tanto possesso palla non si tramuta in occasioni da gol e il risultato non si schioda dall'1-1 fino al triplice fischio.
Ai rigori vincono gli azzurri
A sorpresa, poi, dopo il pareggio di campo si va ai calci di rigore (non erano previsti) e il Napoli ha la meglio dagli undici metri. Nunez e Callens sbagliano i primi due penalty, mentre Raspadori, Anguissa e Zielinski no. A sbagliare per i partenopei è solo Politano, ma l'eroe della lotteria finale è Meret, che con una parata regala la vittoria in questa quarta amichevole pre-campionato.