Salernitana, Inzaghi per ora non rischia. Ma la sfida con la Roma può diventare decisiva

In casa Salernitana cresce l'allerta, dopo la terza sconfitta consecutiva e l'ultimo posto in classifica a -6 dal quartultimo posto occupato dal Cagliari. Il tecnico Filippo Inzaghi ci crede, così come il dg Walter Sabatini e tutta la dirigenza. A tal proposito, lo stesso allenatore dopo il ko contro il Genoa di ieri ha spiegato la sua tabella in ottica salvezza: "Abbiamo altre 17 partite a disposizione, dobbiamo vincerne sette. L'errore sarebbe quello di guardare la classifica. Per fortuna non è cambiato niente. Avremmo potuto accorciare, ma ormai è andata e non ha senso piangere sul latte versato".

Secondo i colleghi di TuttoSalernitana ad oggi la posizione della proprietà e della dirigenza nei confronti del lavoro del tecnico non è cambiata, con l'esonero che non viene visto come possibilità concreta. La prossima sfida contro la Roma, però, rischia di diventare decisiva in questo senso: in caso di nuova sconfitta, sarebbe la quarta consecutiva, ecco che la sua panchina inizierebbe a traballare seriamente. Anche se una decisione in questo senso non è ancora stata presa dal presidente Iervolino e dal dg Sabatini.