Salernitana, Candreva: "Non all'altezza della Serie A. Le altre vanno piano, noi in retromarcia"

Finisce 2-2 lo scontro salvezza dell'Arechi tra Salernitana e Sassuolo. I neroverdi si sono fatti riprendere da una grande Salernitana che nella ripresa ha cambiato atteggiamento e lottato su ogni pallone. I campani, andati all'intervallo sotto di 2, hanno rimesso in parità il match, prima con il rigore trasformato da Candreva, poi con la rete di Maggiore arrivata in pieno recupero. Pareggio che serve a poco per la squadra di Colantuono ma che può dar morale in vista delle ultime giornate.

Al termine del match, ai microfoni di DAZN, ha parlato Antonio Candreva. Queste le parole del capitano della Salernitana.

Che punto è questo per voi?
"Un pareggio che non vale a niente, lascia rammarico. Potevamo fare di più in questa stagione, non siamo stati all'altezza, c'è solo da lavorare e chiedere scusa a questa piazza. Dobbiamo finire il campionato con dignità per noi e per la nostra gente, ora recupereremo e prepareremo la sfida di Roma".

Qual è la cosa che più ti lascia l'amaro in bocca?
"E' come se questo campionato ci stava aspettando, le altre non vanno forte. Noi siamo andati con la retromarcia, era un campionato alla nostra portata. Non conta niente vedere ciò che abbiamo fatto, bisogna pensare solo a finire con dignità questa stagione".

E' diventato un conto alla rovescia da qui alla fine?
"Durante le settimane lavoriamo ma non finiscono mai perché l'obiettivo da raggiungere ce lo siamo giocato. Bisogna chiedere scusa, non siamo stati all'altezza".

Al tuo futuro ci pensi?
"Non ancora, bisogna pensare a queste 7 partite che mancano, poi si vedrà".