Maresca nei guai dopo le minacce di morte, Rocchi pronto a sospenderlo per un mese
Proseguono i problemi per l'arbitro italiano Fabio Maresca, che si è reso protagonista nei giorni scorsi di un vero e proprio caso internazionale a causa delle minacce di morte che il fischietto campano avrebbe rivolto a un giocatore dell'Al Arabi, in occasione dello scontro diretto contro il Kuwait SC, nello scontro diretto che proponeva il massimo campionato del posto, una sfida diretta dallo stesso Maresca.
L'episodio risale allo scorso 27 settembre, quando durante la partita c'è stato uno scontro tra l'arbitro e il giocatore Khaled Al Murshed, giudicato non fortuito dal direttore di gara, che si sarebbe a quel punto lasciato scappare - secondo le ricostruzioni - la frase "alla prossima ti uccido".
L'episodio ha fatto deflagrare il caso in poco tempo e portato a una serie di reazioni. La prima da parte della UEFA, che come vi abbiamo raccontato nelle scorse ore gli ha tolto la designazione come quarto uomo per la sfida di Champions League tra PSV e Sporting CP. Non solo, perché sarebbero in arrivo anche ripercussioni in campo nazionale: come evidenziato dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, infatti, si avvicina sempre di più un mese di sospensione dalla CAN per Maresca, la decisione del designatore Gianluca Rocchi dovrebbe essere comunicata al più presto al diretto interessato.