Roma, tocca a Llorente. E cambiano le corsie per l’assalto all’Europa
E’ l’ora di Diego Llorente. Josè Mourinho, oltre un mese dopo l’arrivo del centrale spagnolo nella Capitale, è pronto a dargli la prima occasione da titolare in una delle partite più importanti della stagione (fino a questo momento ha giocato un solo minuto in giallorosso nel finale di gara contro l’Empoli). La squalifica di Ibanez e le incertezze di Kumbulla ogni qualvolta che l’albanese ha avuto una chance, stanno spianando la strada al difensore ex Leeds, con un passato proprio nella Real Sociedad. La stessa squadra che affronterà domani e con la quale ha giocato dal 2017 al 2020. Per Diego sarà un’occasione importante per iniziare a scalare delle gerarchie che fino a questo momento lo hanno visto essere il quinto centrale della rosa giallorossa. D’altronde Mourinho ha una politica chiara con i giocatori in prestito secco e che a Roma sono solo di passaggio, vedi Camara. Meglio valorizzare un asset della società, che fare da parcheggiatore di calciatori. A questo, però, si aggiunge la convenienza del momento e le amnesie di Kumbulla stanno portando lo Special One a schierare Llorente dall’inizio nel primo round degli ottavi di finale dell’Europa League.
Qualche altro cambio, poi, dovrebbe esserci ma sulle corsie con Karsdorp al posto di Zalewski ed El Shaarawy per Spinazzola. In attacco, invece, Abraham sarà di nuovo il titolare, con Pellegrini e Dybala alle sue spalle. Per Wijnaldum, dopo due gare da titolare, si profila una staffetta con Matic. Il serbo sembra essere il deputato a cominciare dall’inizio, ma le ultime riserve verranno sciolte solo oggi dopo la rifinitura.