Roma, paradosso Schick: in semifinale di Champions ma il Lipsia non lo acquisterà
In attesa che tra due giorni (il 17 agosto) si concretizzi il closing, i tifosi della Roma vivono con ironia e apprensione quanto sta succedendo al Lipsia. La semifinale di Champions conquistata ai danni dell’Atletico Madrid ha scatenato migliaia di post lanciando l’hashtag Schick in top trend. Già, perché dopo giovedì sera, l’attaccante ceco per la seconda volta negli ultimi tre anni fa parte di una delle migliori quattro squadre d’Europa. Per gli amanti delle statistiche in stile “il calcio è strano”, Schick ha anche già doppiato il numero di semifinali Champions di Zlatan Ibrahimovic, non proprio uno qualunque.
Tutto questo, però, non fa che ingigantire il paradosso intorno all’attaccante di proprietà della Roma. Perché nonostante i ricavi scaturiti dalla massima competizione europea, Patrik sembra comunque destinato a tornare nella Capitale dove sarà solamente di passaggio. Il Lipsia ha da tempo rinunciato al riscatto previsto a 29 milioni com’era inizialmente d’accordi, per questo se il club tedesco lo vorrà di nuovo dovrà trattare con i giallorossi che non vogliono accettare offerte inferiori ai 25 milioni considerando che a bilancio ne pesa ancora 19 circa. Intanto l’agente di Schick, Pavel Paska, è a Lisbona (dove si stanno svolgendo le Final Eight) per cercare di capire chi realmente è interessato al suo assistito. Delle offerte dalla Liga ci sono e anche in Bundesliga ha degli estimatori come Hertha Berlino e Bayer Leverkusen. La Roma sta sondando il terreno anche in Premier nella speranza di potersi avvicinare il più possibile alla cifra voluta. Una cosa, però, è sicura, quando rientrerà nella Capitale lo farà solo per fare nuovamente le valige alla volta di nuova avventura.