Roma, Nainggolan si ripete: "Post-Ranieri? Sempre De Rossi, meritava più tempo"

"Inzaghi lo conosco, sono stato con lui un pochino: una brava persona che lavora benissimo tatticamente. Ranieri non l’ho mai avuto, ma sembra un gran signore. E dovunque vada vedo giocatori pronti a buttarsi nel fuoco per lui: questo deve contare qualcosa. Con lui la Roma è rinata". Analisi e sincerità al massimo da parte di Radja Nainggolan, centrocampista belga, nell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport in occasione di Inter-Roma, in programma oggi a San Siro (ore 15).
Ma Ranieri a fine stagione lascerà la panchina giallorossa per indossare i panni da dirigente, come ha già dichiarato in più occasioni da quando è subentrato a Juric. Ma chi dovrebbe arrivare per allenare la Roma? Il Ninja risponde così: "Non bisogna tirare per la giacca Ranieri e rispettarlo. Poi il mio nome è sempre De Rossi che, quando è arrivato sulla panchina della Roma, ha fatto meglio di Mou. E meritava più tempo".
Riguardo a due suoi connazionali attualmente alla Roma si è esposto così: "I 20 milioni per riscattare Saelemaekers vanno pagati subito. Svilar è di Anversa come me e merita di giocare per vincere: spero che la Roma prima o poi glielo consenta. E che giochi in Nazionale, presto", ha pizzicato Nainggolan.
