Roma, la rivoluzione di Ghisolfi dell'area scouting: Iore, Tavlaridis e tutti i nuovi nomi

Con l'addio di Tiago Pinto, la scadenza di molti contratti e alcune scelte del club, la Roma aveva la necessità di riorganizzare l'area scouting. Il ds Ghisolfi lo ha fatto e dal primo novembre è operativo a Trigoria Andrea Iore, nuovo Head of Recruitment della Roma, fa sapere il Corriere dello Sport. Trentadue anni, nato a Parigi ma di nazionalità italiana, Iore ha lavorato a Leeds e rappresenta un profilo giovane, moderno e dinamico. Ha lavorato accanto al ds Orta e a un signore che il calcio lo conosce benissimo come Marcelo Bielsa e questa, per la Roma, è già una garanzia.
L'altra è rappresentata dalla rivoluzione che ha in mente Ghisolfi supportato dalla proprietà: far prendere forma al dipartimento scouting con dei profili di qualità che siano specializzati in aree di competenza specifiche e riescano ad integrare bene sia l'analisi dei dati sia l'occhio di chi osserva le partite dal vivo, scrive il quotidiano romano quest'oggi.
Per ora sono operativi quelli di Stathis Tavlaridis, ex AEK Atene e considerato in Grecia uno scopritore di talenti assoluto, Alessandro Leuzzi, ex Tottenham, Peyo Domenech, 30 anni ex scouting del Levante, e Luca Di Matteo. Altri innesti sono previsti nei prossimi mesi, la fame di nuovi nomi rimane da saziare.
