Roma, in arrivo un'altra rivoluzione? I Friedkin sembrano pronti a fare tabula rasa
L’ultima sconfitta in campionato sembra aver convinto i Friedkin dell’esigenza dell’ennesima rivoluzione in casa Roma: in arrivo almeno un terzino destro, un attaccante e un difensore centrale. Tutto il resto verrà di conseguenza alle cessioni che, a quanto pare, non saranno poche. Sono state messe in discussione persino le posizioni di Dybala e Pellegrini, ma anche di Mancini, di conseguenza nessuno sembra essere al sicuro dalla volontà di fare piazza pulita e ripartire da un foglio bianco, o quasi, della proprietà.
La rosa non manca di giocatori appetibili: sarà rivoluzione totale?
Anche perché i big che hanno mercato non mancano: Svilar guadagna ancora la metà di Celik e non esclude di andare via. Koné, che aveva mollato una media squadra di Bundesliga come il Mönchengladbach per salire di livello, può essere facilmente approcciato da società di Premier League. Ndicka, in genere molto affidabile, si sta guardando intorno.
Impossibile non considerare che a breve arriverà un nuovo allenatore
Capitolo allenatore: il direttore sportivo giallorosso Florent Ghisolfi a margine della sfida contro la Sampdoria, gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia, s'è così espresso sul tecnico che succederà a Claudio Ranieri a partire dalla prossima estate: "Non faremo un annuncio per Capodanno (ride ndr), ma non vogliamo aspettare sei mesi. Vogliamo anticipare, prendendoci però il tempo per fare una buona scelta. Guardiamo tutti, italiani e non italiani. La conoscenza del calcio italiano sarà un fattore importante per la scelta".