Ripresa da "vecchio Napoli": ribaltato il Monza, ruggito d'orgoglio da parte dei partenopei

Sussulto del Napoli, che batte per 2-4 il Monza al termine di una partita decisamente poco adatta ai deboli di cuore. Un successo costruito soprattutto nella ripresa, con un primo quarto d'ora in cui si è rivista per qualità e intensità la squadra ammirata nella scorsa stagione. Piegata la squadra di Palladino, che sperava nel colpo da 3 punti per provare a cullare ancora il sogno europeo.

Djuric illude i brianzoli
La partita dell'U-Power Stadium conferma l'imprevedibilità del calcio, visto che la prima frazione di gioco aveva detto ben altro rispetto a quanto fotografato dal risultato finale. Monza subito avanti dopo 9 minuti, con un'azione rifinita da Zerbin e finalizzata al meglio da Djuric. Napoli incapace di reagire se non con qualche spunto dei suoi singoli e con qualche mischia. Il risultato dunque non cambia fino all'intervallo.

Calzona ribalta il Napoli e il punteggio
Nella ripresa il tecnico azzurro mischia le carte in avanti, inserendo Politano al posto di Ngonge. Mai cambio poteva essere più azzeccato, visto che è proprio l'ex Inter il deus ex machina azzurro avviando l'azione del pareggio di Osimhen e poi firmando l'1-2 con un gran sinistro al volo. Napoli sul velluto e ancora in gol con Zielinski, ma poi il Monza ha una reazione d'orgoglio rientrando subito in partita con il 2-3 di Colpani. L'inizio dell'ennesima rimonta subita in stagione? Raspadori non la pensa così e, pochi secondi dopo il suo ingresso per Kvaratskhelia, segna il definitivo 2-4 approfittando di una corta respinta di Di Gregorio su tiro di Di Lorenzo.

Con questa vittoria, la formazione di Calzona dà una scossa al suo finale di stagione e si rilancia in una corsa alla zona Champions che appare comunque decisamente proibitiva. Secondo ko di fila per il Monza, a cui non è bastato un ottimo primo tempo.