Rinnovo Dumfries, niente clausola di risoluzione ma un'opzione in favore dell'Inter: i dettagli
Ieri è arrivato l'annuncio ufficiale del rinnovo di Denzel Dumfries con l'Inter fino al 30 giugno 2028. L'esterno olandese ha firmato il prolungamento del contratto fino a qualche ora fa in scadenza a giugno, che lo porterà a guadagnare 4 milioni netti a stagione. Nel nuovo contratto firmato da Dumfries non è stata inserita nessuna clausola di risoluzione, mentre c'è per l'Inter la "possibilità di uscita dal contratto una stagione prima del termine dell’accordo". A riferirlo è l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.
Il comunicato ufficiale dell'Inter
"Corsa, sacrificio e tanto dinamismo. Sono queste le caratteristiche che ha messo a disposizione della squadra nel suo percorso in nerazzurro, per costruire un legame che si rinnova: Denzel Dumfries e l’Inter insieme fino al 2028. L’esterno olandese, arrivato in nerazzurro nel 2021, è diventato presto una delle pedine preziose nello scacchiere di Simone Inzaghi. In queste tre stagioni e mezza ha collezionato 147 presenze, condite da 13 reti.
L'esterno olandese ha dimostrato una potenza fisica straripante e uno spiccato senso del gol. Ed è la sua storia che nasce proprio dalla voglia di arrivare in alto, di conoscere perfettamente il proprio valore e volerlo dimostrare agli altri. Migliorarsi, lavorando su sé stessi e mettendosi totalmente a disposizione della squadra. È questo il mantra che si è autoimposto fin dalle giovanili quando la sua forza di volontà ha fatto la differenza. Fino a 17 anni giocava in una squadra di dilettanti, il Barendrecht, nei dintorni di Rotterdam, dove è nato nel 1996. Nella stagione 2014/15 firma con lo Sparta Rotterdam con cui esordisce tra i professionisti e le sue corse senza sosta sulla fascia destra diventano il suo marchio di fabbrica. Nel 2017 il passaggio all'Heerenveen, una stagione prima di spiccare il volo verso il PSV con cui si afferma definitivamente ottenendo la convocazione nella nazionale olandese e quindi la realizzazione di un sogno cullato da sempre".