Recalcati fa il punto sui portieri dell'Inter: "Donnarumma no, il futuro è in casa"

Non sono pazzo, ci sono diversi motivi che mi spingono a fare il nome di Filip Stankovic invece di quello del portiere della nazionale italiana. Donnarumma è un classe 1999 che ha un contratto in scadenza nel 2026, lo valutano, nonostante il non idilliaco rapporto, oltre 35 milioni di euro. Oltre a questo, l'ex estremo difensore del Milan ha uno stipendio di 10 milioni di euro netti all'anno tra parte fissa e variabile. Si legge che potrebbe arrivare a zero, che il PSG farebbe saldi, che si abbasserebbe lo stipendio, che vorrebbe l'Inter e tornare in Italia, ma ad oggi i fatti sono altri. Donnarumma è legato al club parigino, il PSG non credo regali un giocatore, di valore assoluto, con un contratto non in scadenza immediata, e il nazionale non so quanto sia disposto a tagliarsi lo stipendio di quasi 3 milioni netti all'anno a soli 26 anni, pur di raggiungere Milano. Il portiere è molto forte, gioca in un grande club e credo che altre società economicamente forti, voleranno subito a Parigi quando la notizia sarà vera e non solo voci. Ci sono tante squadre che hanno bisogno di un portiere e tra queste non credo ci sia l'Inter.

Il perchè ha un nome e cognome: Filip Stankovic.
Il classe 2002, dopo aver fatto scuola all'Inter e gavetta in Olanda, facendo due splendidi campionati da titolare appena ventenne, si è ambientato a Genova con la Sampdoria, prima di mostrare tutto il suo valore in Serie A con il Venezia, diventando punto fermo dei veneti. Attualmente il suo contratto è con l'Inter fino al 2027, ma il prestito ha un obbligo condizionato, che il Venezia potrebbe esercitare, ma non è detto assolutamente che questo accada. Filip percepisce uno stipendio in laguna di quasi 600.000 euro annui. Oltre al serbo i nerazzurri avrebbero in rosa a giugno, Sommer, Martinez, pagato non proprio due noccioline in estate, e Di Gennaro. Quest'ultimo terzo portiere e Sommer con Stankovic pronti a difendere nell'immediato e per altri 10 anni la porta dell'Inter. Martinez? Potrebbe essere proprio lui il sacrificato.

La proprietà nella linea direttiva dettata ha più volte detto che l'Inter deve rimanere competitiva in Italia e in Europa, ma ha anche sottolineato come è importante avere un monte ingaggi basso e non fare acquisti solo per il nome. Per questo, essendo sicuro che Stankovic seguirebbe all'Inter le orme del padre, lascerei Donarumma ad altri e prenderei il giocatore serbo. Stankovic, un nome una garanzia. Ovviamente per chi tifa Inter.