Radu imita Buffon, l'Inter cade clamorosamente nel recupero col Bologna: al Dall'Ara finisce 2-1
Era la partita attesa da settimane, da mesi. Quella che poteva permettere all'Inter si superare nuovamente il Milan in vetta alla classifica. E invece quella del Dall'Ara diventa una notte amarissima per i nerazzurri di Simone Inzaghi: Bologna-Inter termina 2-1, col gol decisivo dei rossoblù che viene clamorosamente regalato dal portiere nerazzurro Radu, titolare visti i problemi fisici di Handanovic.
L'INTER PARTE FORTE, ARNAUTOVIC LA RIPRENDE - La squadra di Inzaghi sembra avere voglia di agguantare la vetta della classifica e lo si capisce fin dalle prime battute: 3° minuto, Ivan Perisic riceve un fallo laterale sulla destra, duetta con Barella e lascia partire un sinistro potente e preciso che si infila alle spalle di Skorupski per lo 0-1. I nerazzurri hanno voglia e le gambe girano bene, ma Dimarco e Lautaro non sfruttano a dovere le occasioni che capitano. E così il Bologna si risistema e trova il pari poco prima della mezzora: cross da sinistra di Barrow, Marko Arnautovic svetta più alto di Dimarco e segna di testa il gol dell'1-1. Ovvero del risultato che chiude il primo tempo.
CORREA E DIMARCO CI PROVANO, IL BOLOGNA REGGE - A inizio ripresa è Dimarco il giocatore più attivo e quello più pericoloso, con almeno 2-3 rasoiate da fuori che impegnano Skorupski. L'occasione migliore però capita sulla testa di Correa da calcio d'angolo, ma il portiere rossoblù è ben piazzato e respinge. Il Bologna invece prova a far male con le combinazioni Arnautovic-Barrow, ma il tiro del gambiano è decisamente sballato.
L'INTER SPARA A SALVE. E RADU LA COMBINA GROSSA - La sensazione, col passare dei minuti e nonostante gli ingressi di Sanchez e Dzeko per Barella e Correa, è che l'Inter non riesca a trovare l'idea giusta, più che il guizzo. E infatti le occasioni migliori capitano ancora da calcio d'angolo, pur senza particolari pericoli. Il Bologna punta sul contropiede, ma l'Inter è attenta ed equilibrata e concede poco. Almeno fino all'82', il minuto che potrebbe cambiare la storia di questo campionato: Perisic batte un fallo laterale verso Ionut Radu, il portiere nerazzurro liscia clamorosamente il pallone e regala il gol a Nicola Sansone che segna a porta spalancata il 2-1. Ovvero la rete che mette ko l'Inter e che permette al Milan di mantenere la vetta della classifica.