Pioli su De Ketelaere al Milan: "Non credo sia stata solamente colpa mia"
Nell'intervista rilasciata a Radio TV Serie A, Stefano Pioli, ex tecnico rossonero, ha parlato anche di Charles De Ketelaere. Ecco le sue parole: "Credo che onestamente nel corso della mia carriera sono stati più i giocatori dai quali sono riuscito a prendere tanto, piuttosto che altri. Però chiaramente ci sono stati anche giocatori come De Ketelaere, che adesso è sulla bocca di tutti, ma è chiaro che non credo che sia stata solamente colpa mia. Chiaro che probabilmente qualcosina non ha funzionato mentre adesso con Gasperini sta funzionando anche grazie all’ambiente. Uno può essere lui, ma sicuramente ce ne sono anche altri".
Pioli ha parlato di altri due suoi ex giocatori al Milan, cioè Reijnders e Pulisic, i quali, al contrario del belga, hanno fatti grandi cose sotto la sua guida: "Reijnders? Già lo conoscevo, lo avevo visto in un West Ham-AZ Alkmaar. E' un giocatore di un'intelligenza, di una qualità e di una classe incredibili. L'anno scorso ha avuto tante chance per fare gol. Lui ha un ottimo tiro, ma faceva fatica a segnare. Il primo anno in Italia è sempre più difficile. Pulisic? Un altro giocatore con una mentalità e una qualità incredibili. Ovviamente lo conoscevo già, ma dopo la prima videochiamata che abbiamo fatto ho visto una persona umile e con grande voglia di fare una nuova esperienza. Christian è un top come persona e come giocatore. Può fare tanti ruoli, è stato un vero piacere allenarlo".