Pellegrini-Lukaku, per la Roma vittoria e sorpasso su un Napoli in crisi (anche di nervi)

Pellegrini e Lukaku: la Roma batte un Napoli in crisi, anche di nervi, e lo sorpassa in classifica. In casa i giallorossi continuano a vincere e salgono al sesto posto in classifica, rimanendo in piena lotta-Champions. La formazione di Mazzarri è in crisi.
Traversa di Bove e super Meret, parte meglio la Roma
Si poteva pensare a una Roma chiusa e un Napoli pronto a fare la partita, com'è accaduto la scorsa stagione, invece la formazione di Mourinho parte forte, complice anche il periodo complicato degli azzurri che a inizio match fanno davvero fatica ad entrarci dentro. A calciare sono solo i giallorossi: prima Cristante, poi Bove, entrambi da fuori area, ma tutti e due fuori misura, anche se il ragazzo proveniente dalle giovanili scheggia anche la trasferta e impensierisce Meret. Ma la palla gol più grande arriva a metà primo tempo: Belotti scappa via a Rrahmani e confeziona un cioccolatino per Bove, che calcia a botta sicura da due passi ma spara su Meret.
Corrida e scintille
Dopo il super intervento del portiere, il Napoli comincia a giocare un po' di più e la Roma comincia a difendersi con le cattive. Inizia una corrida, che provoca scintille e ammonizioni: Kristensen, Cristante e Paredes per i padroni di casa, Mario Rui tra gli ospiti, più i due allenatori Mourinho e Mazzarri. Da registrare anche un faccia a faccia tra il tecnico portoghese e Kvaratskhelia, reo secondo lo Special One di buttarsi troppo. Si perde così lo spettacolo, solo un tiro di Zalewski e un colpo di tacco lisciato da Anguissa è ciò che accade nelle due aree di rigore. E il risultato resta sullo 0-0 fino al duplice fischio di Colombo.
Cresce il Napoli, Politano l'affossa
A inizio ripresa meglio il Napoli, che pare entrare in campo con un altro piglio. Ci prova Zielinski con un tiro da fuori, Kvaratskhelia allo stesso modo, anche Cajuste (entrato al posto di Lobotka, fuori per un infortunio al fianco) dal limite. Ma niente di troppo pericoloso per Rui Patricio. Poi, a metà seconda frazione, Politano commette un'enorme ingenuità, rifilando un calcetto di reazione a Zalewski dopo aver subito fallo: espulsione, Napoli in dieci e la partita si complica.
Mou, ci pensa il capitano
Con un uomo in meno il Napoli fa una fatica tremenda ad imbastire azioni degne di nota e dieci minuti dopo il rosso a Politano è la Roma a passare, grazie al suo capitano: girata da attaccante di Pellegrini, entrato da pochissimo, ed è 1-0. Da qui in avanti il Napoli si sbilancia, senza mai rendersi pericoloso. Anzi, sono i giallorossi ad andare vicini al raddoppio con Lukaku prima ed El Shaarawy nel recupero. Nel mezzo anche l'espulsione di Osimhen per doppia ammonizione. A fine partita l'Olimpico fa festa, per la vittoria e il sorpasso in classifica proprio sul Napoli.
