Palladino: "Buttata via un'occasione. I ragazzi soffrono per questo momento"
La sfida del Franchi tra Fiorentina e Torino termina 1-1. I viola, con un uomo in più dal minuti 33, riescono a passare in vantaggio qualche minuto più tardi con il tap-in di Kean. Nella ripresa, però, la squadra di Palladino commette troppi errori e da uno di questi nasce il gol del pareggio di Gineitis. Prosegue il momento no della Fiorentina che, dopo la sesta partita senza vittoria, è stata subissata di fischi al triplice fischio.
Al termine del match, ai microfoni di DAZN, ha parlato Raffaele Palladino. Queste le parole del tecnico viola.
Che sentimento c'è?
"Siamo dispiaciuti. Abbiamo approcciato benissimo, sapevamo poteva essere una partita sporca contro un avversario ostico. Siamo passati in vantaggio, l'espulsione poteva mettere la gara nei binari giusti. Potevamo chiuderla prima, abbiamo buttato via un'occasione. Dispiace per questo momento, i ragazzi soffrono. Vedendo il bicchiere mezzo vuoto, non riusciamo a vincere da 6 partite ma guardo anche l'aspetto positivo, siamo sesti e in linea con quello che volevamo fare ad inizio anno. Abbiamo la quarta miglior difesa e tanti giovani stanno crescendo. Ora non stiamo ottenendo le vittorie".
Cosa è successo nel secondo tempo?
"Non siamo riusciti a raddoppiare, nonostante le tante occasioni. Questo è il rammarico. Su un errore individuale, in uscita, abbiamo concesso il gol e lì la squadra è andata in ansia, non deve succedere. Dobbiamo crescere sotto l'aspetto della personalità. Loro si appoggiavano al portiere e lanciavano lungo, sapevamo che era una partita fatta di duelli. Noi dovevamo far meglio la fase di non possesso".
Certi giocatori devono prendersi più responsabilità?
"Questa è una squadra di grande talento, con giocatori che vengono da squadre importanti. Non dipende dal singolo, dobbiamo crescere come squadra e capire i momenti. Bisogna fare le scelte giuste negli ultimi metri e quello ci è mancato. Stiamo affrontando un percorso di crescita, ci sono però anche tanti aspetti positivi. Sappiamo che dobbiamo e possiamo fare qualcosa in più".