Napoli, demolita la Roma: Ancelotti porta la squadra al top per l'Arsenal
Aumentare l'autostima e blindare il secondo posto Champions. Il Napoli a Roma raggiunge brillantemente gli obiettivi fissati da Carlo Ancelotti alla vigilia, demolendo i giallorossi con un 4-1 che forse neanche racconta pienamente l'imbarazzante divario in campo e volando a +10 sul terzo posto dell'Inter, sconfitta dalla Lazio, +12 sul Milan e +15 sulle quinte. Distacchi notevoli che daranno grande tranquillità agli azzurri anche nella gestione delle risorse ed il recupero degli infortunati verso la doppia sfida con l'Arsenal.
Conferme importanti sono arrivate dall'attacco, nonostante qualche imprecisione nel primo tempo. Altri 4 gol dopo quelli nell'ultima sfida all'Udinese prima della sosta: al solito Milik, stavolta a segno dopo un aggancio da numero 10 ed una staffilata da puro 9, si sono aggiunti per la seconda gara consecutiva Mertens e Younes - incredibilmente al secondo gol al terzo tiro in serie A - e stavolta anche Verdi, finalmente in buona condizione dopo tanti acciacchi, che ha fatto malissimo alla Roma con i suoi strappi accentrandosi alle spalle di Nzonzi e De Rossi.
Ancelotti continuerà a ruotare tutti gli elementi a disposizione nelle prossime sfide con Empoli e Genoa, ma non ha nascosto l'obiettivo di centrare altre due vittorie per arrivare al meglio all'Emirates. Del resto anche i tanti giocatori ai box non preoccupano perché le rotazioni proposte sin dai primi mesi stanno dando i loro frutti: tutti infatti sono in condizione e non fanno rimpiangere i titolari. Con l'Empoli ad esempio il rientrante Zielinski potrebbe agire al centro per far rifiatare uno dei due centrocampisti, con a sinistra stavolta Younes titolare per Verdi, senza escludere Ounas a destra per Callejon o da seconda punta per Mertens. In difesa probabilmente Malcuit per Hysaj e Luperto per Maksimovic. E difficilmente verrà rischiato Insigne senza il pieno recupero.