Serie B, Palermo-Catanzaro: Diakite out, Dionisi valuta il cambio modulo, Caserta senza Brighenti
Allo stadio Barbera di Palermo va in scena alle ore 15 uno dei "derby del Sud" previsti in questa stagione di cadetteria: i rosanero di Dionisi ospitano il Catanzaro di Caserta, attualmente staccato di una sola lunghezza in classifica, in nona posizione. I padroni di casa sono reduci da una cocente sconfitta contro la neopromossa Carrarese, un risultato che ha ridestato malumori apparentemente dissipati dopo la vittoria casalinga sullo Spezia. Al contrario, i giallorossi arrivano da un successo contro il Brescia, arrivato in pieno recupero ed in rimonta. Si tratta del decimo risultato utile consecutivo, anche se nella sequenza risalta il gran numero di pareggi, 8 su 10.
COME ARRIVA IL PALERMO - La conferenza stampa di mister Dionisi alla vigilia della gara ha messo in evidenza una defezione importante, quella di Salim Diakité. L'assenza del difensore, che si va a sommare a quelle di Blin, Gomis, Pierozzi, Saric e Di Bartolo, potrebbe indurre il tecnico ad un cambio di modulo, passando dal 4-3-3 al 3-5-1-1 con Baniya, Ceccaroni e Nedelcearu (favorito su Nikolaou) in difesa, e Di Mariano e Di Francesco o Lund sulle corsie esterne. In mediana Ranocchia, Segre e Verre a supporto delle punte Insigne e Henry. Per Brunori, che Dionisi considera schierabile anche accanto ad Insigne, è possibile l'impiego a gara in corso.
COME ARRIVA IL CATANZARO - Anche il tecnico giallorosso Caserta dovrà fare a meno di qualche elemento chiave, in particolare dello squalificato Brighenti, mentre Situm e Antonini sono recuperati, ma difficilmente potranno essere impiegati dal primo minuto. Lo schieramento dovrebbe ricalcare l'abituale 3-5-2, con Cassandro, Scognamillo e Bonini in difesa, anche se non è escluso un eventuale passaggio alla linea a 4. Sugli esterni toccherà a Compagnon e Ceresoli, che sostituirà l'indisponibile D'Alessandro, mentre al centro spazio a Pontisso, Petriccione e Pompetti. In attacco Biasci e Iemmello, ancora out La Mantia.