Mbappè: "Italia non bene all'Europeo ma nemmeno noi. Detesto la sconfitta"
16.00 - Con Didier Dechamps, c'è Kylian Mbappè a presentare Francia-Italia, sfida valida per la prima giornata della fase a gironi di Nations League. La partita andrà in scena domani sera al Parco dei Principi a partire dalle 20.45.
16.05 - Ha inizio la conferenza stampa: "A Madrid sta andando molto bene, abbiamo già vinto un trofeo e ho realizzato dei gol. Ora sono concentrato sulla Nazionale. Percepisci un'atmosfera diversa ora che sei tornato a Parigi? No, sono andato via da poco e non percepisco una differenza. Magari succederà col passare del tempo".
Come vivi la nuova posizione in campo? Come va rispetto agli Europei?
"Il mio naso non è più rotto, quindi già va meglio rispetto agli Europei. A Madrid sto giocando davanti ma per me non cambia molto, posso giocare in tutti i tre ruoli davanti, poi è il mister a scegliere. Mi sento bene, sto bene".
Che atmosfera ti aspetti domani? Che effetto ti fa sederti qui?
"Sicuramente un effetto particolare, ho solo grandi ricordi legati a questo stadio in cui ho trascorso tanti anni della mia carriera. In termini di atmosfera non mi aspetto nulla di particolare, ciò che conta è vincere".
Come vedi le cose per questa Nazionale?
"Ora sto guardando avanti, l'Europeo è alle spalle e dopo l'eliminazione ho voltato pagina. Certo, sono stato triste ma ho pensato subito al futuro".
Ci sono state molte critiche sul gioco della Francia, cosa ne pensi?
"Sono a un punto della vita e della mia carriera in cui non penso troppo alle valutazioni delle altre persone. Io arrivo, gioco e cerco sempre di dare il meglio, la migliore versione possibile per la nazionale. Adoro questa maglia. Poi nel calcio non si può soddisfare tutti, le discussioni vanno lasciate andare perché ci saranno sempre dei commenti".
Non ti disturbano i commenti che ci sono attorno a te?
"Io mi sento molto bene, sono felice. Gioco a calcio, gioco tutte le partite ed è fantastico. Gioco dove ho sempre voluto giocare, attualmente nella mia vita ci sono solo cose positive. Lo scorso anno mi interessava solo vincere e ho ancora oggi questo stato d'animo, detesto la sconfitta e oggi cerco di dare il meglio per il Real Madrid e per la Francia".
Come considera questa Nations League?
"Per noi non c'è nulla di più importante della nazionale francese, questa competizione l'abbiamo già vinta e non c'è stata una reazione straordinaria. Invece quando l'abbiamo persa è stata la fine del mondo... Non so cosa dire: è una partita e bisogna vincere. Vincemmo a Milano e a fine partita non ho neanche percepito la vittoria di un trofeo. Invece prima del Mondiale 2022 l'abbiamo perso e tutti ci hanno detto: 'Che vergogna..." E' importante iniziare questa selezione col piede giusto e vincere la partita".
Inizia questa avventura con uno spirito di rivincita?
"No. Forse è dovuto all'età ma ho capito che non c'è alcuna rivincita da prendere. Ciò che è successo lo scorso anno mi aiuterà a non commettere gli stessi errori in questa stagione, voglio migliorare ed evolvermi".
Cosa pensa della crescita di Barcola?
"Sono felice per lui. Prima di essere un ottimo giocatore è un bravissimo ragazzo e gli auguro tutto il meglio. Spero lo risparmierete nelle critiche quando le cose non andranno al meglio: è un bravo ragazzo con un grande potenziale e gioca in una squadra molto forte. Ciò che sta facendo è il top e questa è un'ottima notizia per tutti".
Cosa pensi dell'Italia? Hai parlato con Donnarumma?
"No, ci parlerò stasera. L'Italia non ha giocato bene, ma neanche noi abbiamo giocato bene. L'Italia resta sempre una delle migliori squadre e Francia-Italia resta sempre una delle partite più seguite. Hanno giocatori di grandi qualità e ci prepariamo alla loro migliore versione così come noi cercheremo di mettere in mostra la nostra migliore versione".
Dovete riconquistare il pubblico?
"Forse, forse, forse..."
Vuoi fare il punto sul conflitto salariale col PSG? Cosa hai fatto al naso?
"Ho fatto degli esami al Real Madrid e mi hanno detto che non era necessario operarmi, riesco a respirare bene. Sulla prima domanda dico che del PSG ho solo bei ricordi, auguro loro tutto il meglio".
16.36 - Conclusa la conferenza stampa.