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Lecce-Parma 2-4, le pagelle: la reazione di Piccoli e Strefezza non basta. SuperMan decisivo

Lecce-Parma 2-4, le pagelle: la reazione di Piccoli e Strefezza non basta. SuperMan decisivoTUTTO mercato WEB
mercoledì 1 novembre 2023, 20:15Serie A
di Niccolò Pasta

Risultato finale: Lecce-Parma 2-4

LECCE
Brancolini 5 - Non una prova entusiasmante quella del giovane portiere del Lecce, che sul gol di Sohm non pare irreprensibile, così come in diverse altre respinte e uscite.

Venuti 6 - Dei difensori è il più solido, quantomeno nel primo tempo. Senza infamia e senza lode, ma non corre pericoli.

Baschirotto 5 - Dovrebbe guidare con leadership il reparto, invece contro i giovani terribili del Parma non riesce a tenere a galla la difesa. Dal 46’ Pongracic 6 - Entra e registra la difesa, senza più concedere nulla al Parma in avanti. Sfortunatissimo nell'autogol finale, che regala la vittoria al Parma.

Touba 5 - Impacciato, non dà grossa sicurezza al reparto e pare poter andare in difficoltà in ogni verticalizzazione del Parma.

Gallo 5,5 - Gravi colpe sul vantaggio del Parma, quando si fa soffiare in maniera molto ingenua il pallone da Hainaut. Dopo un primo tempo di difficoltà si libera e gioca una buona ripresa, ma gli errori costano sulla valutazione del suo match. Dall’89’ Dorgu sv

Ramadani 5,5 - Nel primo tempo fa fatica, arrivando sempre dopo gli avversari, ma nella ripresa è in grande crescita. Macchia la buona risposta con il rigore che regala il 2-4 al Parma.

Berisha 5,5 - Fa tanta fatica a chiedere e giocare il pallone. Non sempre è ben posizionato in campo, come dimostrano i diversi buchi nel mezzo che il Lecce concede al Parma.

Oudin 6 - Un brutto primo tempo, come i compagni, e una ripresa in crescita. Tanti piccoli errori nei primi 45’, poi con personalità prova a dare carica ai suoi nel secondo tempo, calciando anche da fuori. Dal 62’ Banda 6 - Dà grande vivacità all'attacco, ma non è preciso sotto porta.

Strefezza 6,5 - Specchio del Lecce, malissimo nel primo tempo e molto bene nella ripresa. Un fantasma per i primi 45’, suona la carica nella ripresa, trovando anche la rete del pareggio.

Piccoli 7 - Tra i più attivi anche nel primo tempo, è lui che segna il gol che dà il via alla rimonta. Ne sfiora un altro paio, dando grande peso all’attacco di D’Aversa.

Sansone 6 - Il migliore, probabilmente, del primo tempo del Lecce. Colpisce un palo, prova a creare pericoli quasi da solo. Esce dopo una buona ora. Dal 63’ Almqvist 6,5 - Entra e cambia la marcia del Lecce. Giocate e pericoli creati, ma non basta per passare il turno.

Roberto D’Aversa 5,5 - Un primo tempo horror, una ripresa da Lecce che conosciamo. Ma l'eliminazione costa cara. La sua squadra gioca una pessima prima frazione, dominando con personalità il secondo tempo. Ma nel finale, anche con sfortuna, arriva il ko.

PARMA
Corvi 6 - Sul gol di Strefezza non può nulla, mentre in quello di Piccoli è fregato dal rimpallo ravvicinato. Non sembra sicurissimo in tutti i suoi interventi, ma non commette errori.

Coulibaly 6 - Una buona gara per il terzino, anche nel momento di maggior spinta del Lecce. Nel primo tempo sfiora il gol con una super azione, poi protegge i suoi come può.

Osorio 5,5 - Perfetto per un tempo, in grandissima difficoltà nel primo quarto d'ora della ripresa. Fatica contro Piccoli, Pecchia se ne accorge e lo sostituisce. Dal 56' Delprato 6 - Nel momento di massima pressione del Lecce prova a dare una mano alla difesa. Si abbassa e guida la squadra, provando a limitare i danni.

Circati 6 - Un bel banco di prova per uno dei migliori giovani centrali della Serie B. Fa la guerra con Piccoli, è perfetto per un tempo ma soffre nella ripresa. Ai punti però non demerita.

Di Chiara 6 - Una buona gara per l'ex di turno, che non soffre granché la pressione del Lecce, uscendo sul risultato di vantaggio per i suoi. Dal 62' Zagaritis 5,5 - In apnea.

Estevez 6,5 - L'uomo in più del Parma, anche nel momento più critico. Gestisce saggiamente tutti i palloni che gli capitano tra i piedi, dando solidità al reparto. Cala nella ripresa, ma resta un fattore più che positivo per i suoi.

Hainaut 6 - Un po' anonimo, se non fosse per il recupero e l'assist per il gol di Sohm. Ma la sua partita finisce lì. Dal 56' Man 7 - Il Parma passa agli ottavi grazie a lui. Entra e si vede poco, poi con una sgasata si mette dietro tutto il Lecce e causa l'autogol di Pongracic. Non pago, un minuto dopo non perdona dal dischetto: momento d'oro.

Mihaila 5,5 - Il più impacciato e meno in palla anche quando il Parma gira a mille. Non è una serata felice, sbaglia tanto, anche sotto porta.

Sohm 6,5 - È devastante quando parte palla al piede, dimostrando una crescita esagerata negli ultimi mesi. Il gol è solo la ciliegina per una partita di sostanza e qualità, che però con l'andare del match lo vede meno protagonista.

Benedyczak 6 - Solita partita di grandę sacrificio, i suoi movimenti non danno punti di riferimento al Lecce, che dietro soffre particolarmente. Poi cala, come i compagni, e si vede sempre meno. Dal 78' Charpentier sv

Bonny 7 - Il migliore del Parma, non solo per il gol-gioiello segnato. Si muove molto, svaria da destra a sinistra, dialoga con i compagni. È il fattore devastante dei giovani terribili di Pecchia e non è un caso che, una volta uscito, il reparto vada in grande difficoltà. Dal 46' Bernabé 6 - Tanta fatica nel mezzo, ma ha il merito di conquistarsi il rigore della sicurezza nel recupero.

Fabio Pecchia 6,5 - Un Parma stupendo nel primo tempo, un Parma molto in difficoltà nella ripresa. Ma ha ragione lui e la squadra passa il turno. Alla vigilia aveva detto di essere curioso di vedere a che punto fosse la sua squadra, contro un avversario di categoria superiore. Oggi la categoria di differenza non si è vista, nonostante il brusco calo del secondo tempo dei crociati.

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