Lecce, Gaspar si prepara allo scontro diretto: "Contro il Venezia sarà una finale"

Kialonda Gaspar ha parlato in conferenza stampa nella settimana che porta a Lecce-Venezia, scontro salvezza in programma domenica al "Via del Mare" alle 12:30. Il difensore giallorosso è rientrato in campo nell'ultimo turno di campionato contro la Roma dopo il brutto infortunio al ginocchio che lo aveva frenato lo scorso dicembre.
Come stai dal punto di vista fisico?
"Fisicamente penso di stare molto bene, come si è visto nell'ultima partita. Devo lavorare al 100% e dare il massimo per la squadra nei prossimi incontri".
Quali sono i motivi del periodo negativo del Lecce?
"Parlare delle sconfitte è difficile, non mi piace mai perdere. Sicuramente sono arrivati cinque risultati negativi ma dobbiamo lasciarceli alle spalle, dobbiamo restare concentrati e determinati per quello che è il nostro obiettivo stagionale".
Avete un po' di timore?
"Non parlo di paura, il calcio è questo, è una questione di competitività. Le prossime partite saranno determinanti, in questo momento bisogna restare focalizzati sul traguardo".
Quanto conta la partita con il Venezia?
"Penso che sia una partita molto importante. Lo sono tutte, ma questa ancora di più perché sarà uno scontro diretto. Sarà importante fare un buon risultato, ci sarà da lavorare ancor più duramente rispetto a quanto fatto finora. Sarà una partita difficile, fatta di duelli fisici. Dobbiamo seguire le indicazioni che ci darà lo staff tecnico prima dell'incontro".
Al Lecce servono anche i gol dei difensori
"Il calcio non è fatto solo di statistiche. Una squadra deve difendere e attaccare, l'importante è portare a casa il risultato, non importa poi da quale reparto arrivino i gol".
Com'è il feeling con Baschirotto? E come ti trovi con Jean?
"Non mi sembra corretto parlare dei miei compagni, le decisioni spettano allo staff tecnico. Chi va in campo deve dare il massimo contributo in partita, questo è ciò che conta. Io mi concentro sui miei compiti".
Come hai affrontato questo periodo di assenza?
"Il mio rientro è stato importante. Ho ricevuto molto aiuto dallo staff tecnico e dai miei compagni, ora finalmente sono tornato".
Quali indicazioni dà Giampaolo?
"Il mister comunica molto con noi, ci dice su cosa dobbiamo lavorare e quali sono gli aspetti da migliorare".
Quale può essere la quota salvezza?
"Mancano otto partite alla fine, bisogna pensare gara per gara. Ora pensiamo al Venezia, per me è come una finale. Poi penseremo alle partite successive".
Quanto è importante il sostegno dei tifosi?
"Posso solo ringraziarli, sono sempre al nostro fianco, ci danno forza in ogni partita. Sono grato del loro supporto".
Come affrontare il Venezia?
"Ogni giorno il nostro staff ci dà consigli su come affrontarli. Dobbiamo essere concentrati per qualsiasi sistema di gioco che potranno adottare gli avversari".
