Le pagelle della Sampdoria - Turk prodigioso, Gabbiadini col piede caldo. Amione in confusione
Risultato finale: Sampdoria-Sassuolo 2-2
SAMPDORIA
Turk 7 - Torna tra i pali dopo un paio di mesi e nel giro di una decina di minuti deve già raccogliere due volte la sfera in fondo al sacco, per la verità senza grosse responsabilità. Sulla botta terrificante di Berardi lo salva il legno, para bene su Zortea tenendo in vita la Samp. Prodigioso il doppio riflesso su Lopez e Defrel.
Oikonomou 6 - In Serie A non ha mai segnato, potrebbe farlo subito ma non centra il bersaglio di testa. Il meno peggio là dietro, rammenda alcune situazioni prima di alzare bandiera bianca. Dal 68' Murillo 6 - Aggiunge esperienza.
Nuytinck 5,5 - Della difesa a tre è il perno centrale, quello più esposto alle iniziative del tridente sbarazzino schierato da Dionisi. Statico, non è abbastanza esplosivo per andare a chiudere. Fuori dopo un tempo di sofferenza. Dal 46' Murru 5,5 - Berardi lo fa ammattire.
Amione 5 - Un paio di amnesie gravi: si fa trascinare fuori posizione sul primo gol, viene lasciato sul posto da Zortea al quale concede troppo spazio per andare al cross vincente. Va in confusione, Stankovic lo lascia negli spogliatoi. Dal 46' Paoletti 6 - Buona personalità.
Zanoli 5,5 - Come al solito le cose migliori le fa quando si tratta di spingere, mentre quando c'è da coprire va un po' in difficoltà. Sul pareggio istantaneo del Sassuolo concede eccesiva libertà a Ceide.
Winks 5,5 - La bella palla offerta a Quagliarella è il primo raggio di luce in una serata che sembra promettere bene. Potrebbe osare di più.
Rincon 5,5 - Generale ormai senza stellette, il linguaggio del corpo parla chiaro: sfiduciato da una delle stagioni più complicate della carriera. Prestazione costellata di errori. Dal 61' Ilkhan 6 - Migliora la qualità del palleggio.
Augello 6 - Con questo modulo il campo aggredire non gli manca: mette dentro l'area di rigore tanti palloni interessanti. A volte soccombe nel duello con Zortea, ma calcia l'angolo del 2-2.
Leris 6 - Prova a raccordare centrocampo e attacco con discreti risultati, sobbarcandosi un grande lavoro. Utile la pressione portata su Obiang, anticipa Consigli di testa senza trovare la porta.
Gabbiadini 7 - Ferrari si traveste da Babbo Natale con sette mesi d'anticipo, lui lo ringrazia e scarta il settimo gol. Poi si mette a ricamare per il partner d'attacco da regista avanzato, la traversa gli nega la doppietta. Per sicurezza ribadisce in rete dopo il tocco maldestro di Erlic.
Quagliarella 6,5 - Finale di campionato da protagonista, gioca la sua quarta partita di fila da titolare e quasi non gli sembra vero dimostrando anche una discreta condizione fisica. Mezzo gol del pareggio è suo. Lascia il campo in lacrime, con tutto lo stadio in piedi per applaudirlo. Dall'85' Lammers sv
Dejan Stankovic 6 - Da salvare è rimasto solo l'orgoglio, la rete del vantaggio è un'illusione durata un giro di lancette. Il modo in cui prende due gol in due minuti è la fotografia di una stagione da dimenticare. La squadra sbanda, ma rimane in piedi e riesce a congedarsi dalla propria gente in modo dignitoso.