Le pagelle della Sampdoria - Audero, errore e parate. Damsgaard show, Keita decisivo
Benevento-Sampdoria 1-1
(55’ Caprari; 80’ Keita)
Audero 5 - Uno come lui non può prendere un gol del genere: quello di Caprari è a meta tra tiro e cross, ma si infila comodo in porta sul suo palo. Si riscatta alla grande; l’errore, però, resta imperdonabile, date le sue qualità.
Bereszynski 6 - Su quella corsia il Benevento spinge e la Samp soffre. Lui tiene, offre anche qualche sporadica folata offensiva.
Tonelli 5,5- Dalle sue parti nasce il gol del vantaggio campano, pur senza evidenti responsabilità. (Dal 64’ Yoshida 6 - Granitica certezza).
Colley 5,5 - Qualche sbavatura di troppo, nel complesso convince meno del partner.
Augello 6 - Cerca di farsi vedere, ha anche l’occasione per tirare ma viene murato. Una spina nel fianco sulla corsia.
Candreva 6 - Attacca e copre, sulla fascia dove la Samp soffre di più. Al solito, un paio di cross di troppo. Ranieri lo toglie: c’era chi ha fatto peggio. (Dal 64’ Damsgaard 7,5 - È il voto di chi entra e ribalta la partita. Accende la Sampdoria, spegne il Benevento che non riesce assolutamente a capire cosa fare per contenerlo).
Thorsby 5,5 - Poco reattivo quando gli arriva la palla buona per sbloccare la gara, galleggia tra centrocampo e attacco senza pungere con gli inserimenti. (Dal 77’ Verre s.v.).
Silva 6 - Di sciabola e di fioretto, fa legna e poi ricama. Non gli riesce di fare la differenza, ma il suo apporto c’è e si fa sentire. (Dal 77’ Ekdal s.v. Come sopra).
Jankto 5 - Gioca la centesima gara da titolare in Italia, non certo una delle migliori. Prova incolore, l’unico squillo è un tiro sul corpo di Montipò da un metro.
Torregrossa 6 - Preferito a Quagliarella, nel primo tempo è tra i migliori ma si divora anche un gol. Sulle palle alte è una minaccia sempre presente. (Dal 77’ Quagliarella s.v.)
Keita 7 - Fa ammonire e ammattire mezza difesa avversaria. Infine trova anche il gol: facile facile, ma dopo una partita giocata da migliore in campo. Incredibile la media-reti, sembra essersi ritrovato.
Ranieri 6 - Parte bene ma il Benevento lo punisce, dopo un primo tempo nel quale i suoi avrebbero meritato. Butta dentro Damsgaard e a quel punto i sanniti non riescono davvero a decifrare la sua Samp. Alle volte si può anche pareggiare, le domande su quale sia la vera dimensione della squadra restano.