Le pagelle della Roma - Dovbyk si sblocca, Saelemaekers dominante. Soulé entra bene
Risultato finale: Roma-Sampdoria 4-1
Ryan 6 - Esordio assoluto fra i pali, prova a movimentarlo nella maniera sbagliata: per evitare un calcio d'angolo, rischia di fare danni.
Celik 6 - Riproposto da braccetto, per mancanza di valide alternative nel ruolo. L'Olimpico rumoreggia per alcune scelte non ottimali.
Hermoso 5,5 - Sovrasta sul piano fisico il baby Leonardi, macchia una discreta prestazione da centrale andando a vuoto sul gol di Yepes.
Ndicka 6 - Scivola sul centrosinistra, pattuglia la zona senza dover accendere il lampeggiante perché di pericoli concreti non ve ne sono.
Pisilli 6,5 - Coraggio tipico del ventenne, letture del giocatore esperto: l'apertura per il raddoppio e altre iniziative interessanti. Dal 63' Soulé 6,5 - Ok, l'ingresso è quello giusto: colpisce la traversa, mette Dovbyk davanti a Vismara.
Paredes 6,5 - Regista classico, arretra per far partire l'azione. La visione di gioco non si discute, trova il corridoio nascosto per Baldanzi. Dal 70' Pellegrini 6 - Accolto da qualche fischio, cerca la porta da fuori.
Angelino 6,5 - Costretto agli straordinari, si gestisce dando sempre l'impressione di essere in pieno controllo della situazione su quel lato: assist delizioso per Shomurodov.
Saelemaekers 7 - Torna alle origini, traslocando dalla trequarti alla fascia e ne diventa il dominatore assoluto. Propizia le prime due reti. Dal 63' Le Fee 5,5 - Perde palla in maniera troppo superficiale, non convince nemmeno stavolta.
Baldanzi 7 - Il primo squillo è un saggio delle sue qualità, si fuma Vulikc ma Vismara gli dice di no. Qualità tra le linee, quando la Samp si apre non perdona.
Zalewski 6 - Timidi segnali di ripresa in un ruolo inedito: gioca in appoggio a Dovbyk, si rende pericoloso solo con un tiro-cross velenoso. Dal 71' Dahl 6 - Si propone con personalità.
Dovbyk 7,5 - Ritrova la maglia titolare e pure i gol, ne fa un paio nel giro di dieci minuti. Oltre alla doppietta tanti movimenti utili per la squadra. Potrebbe farne tre, ma gli manca quel pizzico di cattiveria. Dal 78' Shomurodov 6,5 - Converte in gol il primo pallone toccato.
Claudio Ranieri 6,5 - La serata si mette subito sui binari giusti: qualificazione ai quarti in ghiaccio prima della mezz'ora, riceve buone indicazioni da chi sta trovando meno spazio.