Le pagelle della Lazio - Pedro e Felipe ispirati, Luis Alberto super. Basic, ottima la prima
Strakosha 6 - Confermato in Europa League nonostante il grave errore contro il Galatasaray, l'albanese parte contratto soprattutto nei rilanci si mostra poco preciso. I russi lo chiamano in causa raramente, ma quando c'è da parare risponde presente.
Lazzari 6.5 - In una partita dove la Lazio spinge da subito il suo apporto nella fase offensiva è importante, affondando spesso e volentieri e sovrappponendosi agli esterni offensivi. (Dal 74' Marusic sv).
Patric 7 - Il suo primo gol europeo è di fatto un gollonzo, col pallone che gli rimbalza addosso. Ma è bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto, così come in difesa dove con Acerbi forma un'ottima cerniera.
Acerbi 7 - Leader della retroguardia, infonde sicurezza al reparto. Chiusure pulite, tempestive. Mai in affanno, insuperabile nel gioco aereo e preciso nei rilanci.
Hysaj 6.5 - 250esima partita sotto la guida di Maurizio Sarri e l'albanese si regala una grande prestazione. È praticamente ovunque, accompagnando l'azione offensiva e chiudendo quando necessario. Toglie da un corner di fatto il possibile gol dell'1-1 di testa, non certo la sua specialità.
Luis Alberto 7.5 - Quando gli si lascia campo è irresistibile. Non si contano le palle gol che lo spagnolo crea almeno nei primi 20 minuti e sui calci da fermo è velenoso, basti vedere il corner che porta al 2-0. (Dal 60' Milinkovic-Savic 6 - Entra bene in partita, sfiora anche il gol).
Cataldi 6 - È ovunque in mediana, dando una mano nella rottura del gioco e nella costruzione. Qualche pallone perso e un'ammonizione nel finale del primo tempo che suggerisce la sostituzione nella ripresa.
(Dal 60' Lucas Leiva 6 - Qualità e quantità garantita in sola mezz'ora a disposizione).
Basic 7 - Bagna l'esordio da titolare venendo preferito a Milinkovic-Savic e segnando un gol alla Milinkovic-Savic, dove si distingue per l'abilità degli inserimenti e nel colpo di testa.
Pedro 7 - Classe pura. L'uomo derby è lanciatissimo e fa ammattire i difensori russi, che devono usare anche le maniere forti per fermarlo. Costruisce l'assist dell'1-0, la traversa gli nega invece la gioia personale. (dal 74' Moro sv).
Immobile 5.5 - Serata da dimenticare: ha almeno tre nitide palle gol che non riesce a sfruttare. Sul finire del primo tempo si fa anche male ed è costretto a lasciare anzitempo la partita. (Dal 41' Muriqi 5.5 - Entra in una partita che si è messa in discesa, la condizione migliore per sbloccarsi. Non ci riesce).
Felipe Anderson 7 - Imprendibile in velocità, ubriacante nell'uno contro uno. Svaria sul fronte d'attacco, fa ammattire i difensori russi, inventa l'azione che porta al gol del vantaggio. È uno dei giocatori che può giovare maggiormente dall'avvento di Sarri.
Allenatore Maurizio Sarri 7 - Tiene a dare alla Lazio una dimensione europea e tocca il minimo indispensabile l'undici che ha battuto la Roma. Punta a scardinare subito una difesa arcigna evitando di complicarsi la vita e ci riesce. La squadra ammirata nel primo tempo è un piacere per gli occhi.