Le pagelle dell'Udinese - Payero con grinta e qualità, Kabasele troppo leggero
Risultato finale: Roma-Udinese 3-1
Silvestri 6 - Sempre attento quando sollecitato dagli attaccanti avversari, ma non può nulla sui tre gol della Roma. È l’ultimo dei colpevoli.
Ferreira 5,5 - Da un suo fallo evitabile, su Pellegrini, nei pressi della propria trequarti nasce l’azione che porta al gol di Mancini. È l’unica sbavatura di una prestazione tutto sommato positiva, provvidenziale in chiusura a inizio ripresa su Spinazzola (Dal 79’ Kabasele 5 - Entra al 79’ e all’81’ perde il duello con Lukaku, che serve a Dybala il pallone del 2-1).
Bijol 5 - Ha sulla coscienza il gol di Mancini, che fugge alla sua marcatura e di testa sblocca la gara. Sul terzo gol è troppo morbido su Lukaku, che fa ciò che vuole e dà il via all’azione del definitivo 3-1.
Perez 6 - Rischia poco e nulla, anche perché quando nelle sue vicinanze si aggira Dybala c’è manforte da parte dei compagni. Duro ad arrendersi.
Ebosele 5,5 - Meno propositivo rispetto al solito, Cioffi a lui chiede principalmente di non prestare il fianco a Spinazzola. A inizio secondo tempo rischia e non poco, con El Shaarawy va in tilt.
Walace 5,5 - I centrocampisti della Roma gli lasciano poco spazio per pensare e ragionare con il pallone tra i piedi, deve smistarlo velocemente e non spesso sceglie la soluzione giusta. Quando l’azione riparte da Silvestri, su di lui piomba puntualmente Pellegrini.
Samardzic 5 - Gli manca il guizzo. Prova a metterci fisicità, ma è impreciso anche quando si tuffa in avanti per provare a rompere gli schemi. Partita al di sotto delle aspettative (Dal 69’ Lovric 5,5 - Entra e dà sostanza, ma è un po’ impreciso).
Payero 6,5 - Tarantolato in mezzo al campo. A volte pecca di lucidità, ma è tra i migliori per personalità e voglia di fare. Accetta anche l’uno contro uno con Dybala e spesso ha il coraggio di rischiare il passaggio nella propria metà campo. Poi disegna un arcobaleno nel cielo dell’Olimpico, mettendo sulla testa di Thauvin il pallone dell’1-1.
Zemura 5 - La società punta forte su di lui, ha qualità importanti ma all’Olimpico si notano poco. Oggi Perez gli dà un grande contributo, in fase offensiva è impreciso (Dall’82’ Kamara s.v.).
Thauvin 6,5 - Ha il compito di ispirare la manovra, di dialogare con Success e tentare anche la conclusione. Ma attorno a lui c’è una gabbia giallorossa che lo limita e lo oscura. Pesca il jolly nel secondo tempo con un colpo di testa da centravanti di razza, l’unico lampo (Dal 79’ Lucca s.v.).
Success 5 - Fa a sportellate con tutti, verbalmente anche con Mourinho nella prima frazione di gioco. Ci mette buona volontà, ma viene poco supportato e non riesce a incidere in zona-gol, quello che un attaccante dovrebbe fare.
Gabriele Cioffi 5,5 - Primo tempo di sofferenza, dove la squadra non riesce quasi mai ad alzare il baricentro e a rendersi pericolosa dalle parti di Rui Patricio, concedendo il 69% del possesso palla agli avversari. Nei primi 20’ della ripresa, invece, la squadra risponde colpo su colpo, trova il pareggio e anche una buona dose di personalità. Nel finale la mossa (obbligata, visti i crampi di Ferreira) in difesa con l’ingresso di Kabasele fa saltare il banco.