Le pagelle dell'Inter - La LuLa accende San Siro, Acerbi annulla Hojlund
INTER-ATALANTA 3-2
(1' Lukaku, 3' Barella, Lautaro; 37' Pasalic, 90' Muriel)
Onana 6 - Riprende il suo posto dopo l'ottima serata di Handanovic all'Olimpico: parate a parte, bella su Koopmeiners nel primo tempo e impossible su Pasalic pochi minuti dopo, la differenza sta nell'atteggiamento, nelle uscite, nella proattività di un portiere preso al picco della sua carriera. Qualche dubbio sul tiro finale di Muriel.
D'Ambrosio 6 - Travolto da Pasalic in occasione del 2-1. Al netto del gol, il croato quando arriva da quelle parti qualche pensiero lo crea, ma assorbe bene. (Dall'84' Darmian s.v.).
Acerbi 7 - L'ultima stagionale a San Siro ha un sapore dolce, per chi è arrivato nello scetticismo generale e si ritrova ad ascoltare cori a lui dedicati. Annulla Hojlund: il ragazzo è giovane, ma non era scontato.
Bastoni 7 - Appende il cartello senso vietato e da quelle parti non si passa. Qualche sporadica imprecisione coi piedi, ma tutto bene. (Dall'81' De Vrij s.v.).
Dumfries 6 - Fin troppo schiacciato in fase difensiva nel primo tempo, nella ripresa alza il baricentro della sua partita.
Barella 7 - Nono gol stagionale, a un passo dalla doppia doppia che, da appassionato di basket, gradirebbe non poco. Sbaglia due passaggi su trentotto. (Dall'81' Asllani s.v.).
Brozovic 7 - San Siro che viene giù su un "banale" recupero difensivo è la dimostrazione che, dopo tanta attesa, si è ripreso il suo posto al sole. Gara di alti e bassi, da premiare l'inserimento finale che porta al 3-1.
Calhanoglu 7 - Non è nelle azioni decisive ma è sempre nel cuore del gioco dell'Inter. Dice di considerarsi un regista ormai e infatti si va spesso a prendere quella zolla di campo, ma da mezzala resta tanta roba.
Dimarco 6,5 - Saluta San Siro da titolare e tra gli applausi, nella stagione che l'ha consacrato. Propizia il bis di Barella, cerca ancora la gloria personale e non mancano i soliti cross vellutati per i compagni. (Dal 69' Gosens 6 - Incide poco).
Lukaku 7,5 - A un certo punto la doppia cifra sembrava un miraggio, oggi diventa realtà. Prezioso a tabellino e in fase di manovra, bullizza Djimsiti che dopo stasera torna a casa con un discreto mal di testa. (Dall'81' Dzeko s.v.).
Lautaro 7,5 - L'Argentina non lo convoca per dargli la possibilità di curare la caviglia, vecchio tormento anche nei giorni del mondiale. Sarà… A San Siro, il Toro sembra stare benissimo: innesca Lukaku, dà il via all'azione del raddoppio con un’apertura di prima alla Totti, ringhia su tutti i palloni. Nel finale corona con la rete una prova sontuosa.
Simone Inzaghi 7 - Offre un turnover in versione ridotta, tra centrocampo e attacco del resto non ha tantissime scelte. Ottanta minuti di LuLa non possono lasciarlo indifferente in vista di Istanbul. Dopo dodici sconfitte stagionali, troppe per passare inosservate, agguanta la Champions alla penultima. E ferma ancora Gasperini: gestire l'Atalanta, in palla nonostante le incertezze difensive, non è facile per nessuno.