Le pagelle del Napoli - Juan Jesus-Olivera, che disastro. La mano di Conte non si vede
Risultato finale: Hellas Verona-Napoli 3-0
Meret 6 - Esente da colpe sulla rete subita, per il resto non ha un gran lavoro da fare e viene sollecitato solo su qualche pallone alto sui cross dell'Hellas.
Di Lorenzo 5,5 - Il caso dell'estate l'ha responsabilizzato ancor di più, si vede, in campo sputa sangue e macina chilometri più di ogni altro calciatore, arrivando anche a riempire l'area di rigore. Ma sarà ricordato in questo Verona-Napoli solo per il passaggio sbagliato che dà il la all'1-0 del Verona.
Rrahmani 5 - Le dinamiche della nuova linea non gli sono ancora chiare. Troppo frettoloso nella scalata su Lazovic sull'1-0, impreciso anche sul 2-0 e un po' macchinoso nel possesso.
Juan Jesus 4,5 - Ci mette troppo a capire il movimento difensivo da fare nell'azione dell'1-0 del Verona e si fa bruciare così da Livramento. Uno sbaglio che costa caro al Napoli. Imperfetto anche sul 2-0: capiamo la confusione della giocata del Verona, ma è lui che tiene in gioco Mosquera senza marcarlo. Dall'80' Cheddira s.v.
Mazzocchi 5 - Specie nel primo tempo, quand'è dal suo lato, Conte lo tartassa perché non è soddisfatto dei suoi movimenti. Qualche errore tecnico pure negli ultimi metri e non sempre è puntuale nei ripiegamenti difensivi.
Lobotka 5 - Se anche il metronomo s'inceppa come può girare bene la squadra? Troppi passaggi sbagliati, poco ritmo nel palleggio e filtro inesistente.
Anguissa 5,5 - Ancora in versione 2023/24 e non in versione Scudetto. Il più pericoloso dei suoi, perché in zona rossa ci arriva, ma gli manca la qualità per trasformare i tanti tiri collezionati in gol.
Spinazzola 5 - Mai nel vivo dell'azione, mai un uno contro uno vincente, mai un cross convincente. E spesso finisce per pestarsi i piedi col trequartista. Male. Dal 53' Olivera 4,5 - Impatto shock. Perde il contrasto con Duda sul 2-0, quando la palla sembrava ormai sua. E si fa sverniciare sulla fascia in occasione del 3-0. Disastro.
Politano 5 - La mira è storta, sarà che anche la condizione è quel che è. Perde troppi palloni e favorisce le ripartenze avversarie. In zona gol non combina praticamente nulla.
Kvaratskhelia 5,5 - Ormai tutti conoscono le sue doti, così si ritrova senza ingabbiato, con un trattamento speciale dai difensori avversari. Viene a giocare nel mezzo spazio centrale, senza però trovare mai la zolla giusta per affondare il colpo. Prima dell'intervallo esce per un giramento di testa. Dal 45'+6' Raspadori 5 - Pochi palloni toccati e niente di buono per i compagni né di insidioso per la difesa avversaria.
Simeone 5,5 - E' chiamato a fare un lavoro diverso rispetto al passato, più da sponda centrale per favorire gli inserimenti degli avversari. Non ci si è ancora calato bene. Dal 79' Ngonge s.v.
Antonio Conte 5 - La debacle è di quelle pesanti, la ripresa è a dir poco disastrosa. La sua mano si vede ancora troppo poco, anche a causa di tutto il discorso da lui stesso affrontato ieri in conferenza stampa: senza gli interpreti giusti è difficile fare il calcio che vuole lui. Forse un po' tardivi i cambi, ma le colpe di questo disastro sono da dividere con la società.