Le pagelle del Monza - Kyriakopoulos ispirato, Bondo ingenuo. Carboni soffre dietro
Risultato finale: Monza-Venezia 2-2
Turati 6 - Due gol subiti, due palloni imprendibili per il portiere del Monza che non subisce più di tanto. Si fa trovare pronto su Busio in tuffo, non ha grandi responsabilità.
Izzo 5,5 - Le difesa non sono state il punto forte di giornata all'U-Power Stadium, in coppia con Kyriakopoulos non legge benissimo il traversone che Svoboda ribadisce in rete nel primo tempo.
Pablo Marì 6 - Ordinaria amministrazione, il migliore della retroguardia di Nesta. Marca da vicino Pohjanpalo, non gli concede mai lo spazio e riesce a disinnescarlo in scioltezza.
Carboni 5 - Il più in difficoltà della difesa di Alessandro Nesta, ingaggia il duello con Oristanio ma ne esce con le ossa rotte. Tanti errori di lettura, tanta sofferenza contro il trequartista lagunare.
Pedro Pereira 5,5 - Bene in fase di proposizione, meno in quella difensiva. Stringe troppo sul primo gol del Venezia, lascia così campo ad Ellertsson che ringrazia e spedisce in fondo al sacco. Dal 60' D'Ambrosio 6 - Prova a rendersi pericoloso, solo un super Idzes salva.
Pessina 6 - Prestazione di sacrificio per il centrocampista del Monza, mette un po' da parte le grandi doti tecniche per fare battaglia in mezzo al campo. Sacrificio e intensità. Dal 78' Maldini sv.
Bondo 4,5 - Nelle partite sporche in mezzo al campo sa come esaltarsi, altro prova del centrocampista francese. Poi però perde le bussola nel finale, due gialli ingenui e lascia i suoi in dieci nelle fasi cruciali della sfida.
Kyriakopoulos 7 - Nel primo tempo soprattutto è leader assoluto della corsia mancina, è ispirato e lo fa vedere. Prima si mette in proprio per il gol del momentaneo 1-1, poi serve l'assist da trequartista per il gol di Djuric.
Dany Mota 6 - Arrivava a questa sfida contro tre gol segnati in due partite, stavolta però non riesce a rendersi pericoloso davanti. Pochi palloni giocati sulla trequarti, nella ripresa poi prova a scuotersi. Dal 84' Valoti sv.
Caprari 6 - Prova ad accendersi ma è difficile trovare spazio, quando porta palla è sempre uno degli osservati speciali della difesa del Venezia. Gioca la sua partita senza tra le linee, senza infamia e senza lode. Dal 60' Bianco 6 - Ci mette polmoni e qualità nel finale.
Djuric 7 - Conferma il dato sui duelli aerei, le prende tutte lui sui lanci lunghi ma segna ancora di piede. Bravissimo a rubare il tempo a Svoboda, gol da attaccante di razza per il bosniaco.
Alessandro Nesta 5,5 - Era la classica partita da vincere per arrivare all'infrasettimanale nelle migliori condizioni, in casa contro una diretta concorrente costruisce relativamente poco davanti. Bravi a riprendere due volte il risultato, ma non riesce ad imprimere il proprio ritmo alla partita.