Le pagelle del Milan - Morata prezioso, Pulisic leader e campione. Fonseca è audace
Risultato finale: Milan-Udinese 1-0
Maignan 6 - Notte da capitano non proprio tranquilla. Se la cava bene, senza parate memorabili ma con un bel clean sheet a referto.
Emerson Royal 6 - L'atteggiamento è giusto e per un tempo tiene bene, poi non dà grandissima sicurezza e rischia più di una volta nella ripresa.
Thiaw 6,5 - Prestazione solida al rientro da titolare, senza far rimpiangere il "punito" Tomori. E con più qualità in fase di costruzione.
Pavlovic 6,5 - Torna titolare e dimostra di meritare quella maglia. Attento dietro, sempre pericoloso sulle palle inattive.
Terracciano 5,5 - Un terzino vero e proprio non è e infatti da quel lato il Milan va in difficoltà. Sbaglia un paio di letture, una sanguinosa causa un gol, poi annullato.
Fofana 6,5 - Sembra che abbia una calamita al posto dei piedi. Anche quando sembra aver perso il pallone, alla fine in qualche modo la spunta lui. Nella ripresa qualche imprecisione, sì, complice anche la stanchezza per l'uomo in meno, ma gliela si può perdonare vista la prova d'alto livello.
Reijnders 5 - Stava giocando la solita partita a tutto campo, fermata però dal cartellino rosso rimediato al 28': qualche dubbio sul fallo resta, ma non cambia che da quel momento il Milan comincia a soffrire.
Chukwueze 7 - Sprazzi del Chukwu che fu al Villarreal. Regala spunti interessanti e, soprattutto, i tre punti realizzando il gol-vittoria. Viene preso spesso con le cattive, perché quand'è in questa versione con le buone non riesci a fermarlo. Dall'88' Tomori s.v.
Pulisic 7,5 - Non ci fosse stato un grande Okoye, avrebbe trovato l'ennesimo gol del suo campionato. Poco male, perché fa comunque assist e si prende la palma di MVP per le sue giocate pregevoli, l'acume tattico, lo spirito di sacrificio perché chiude quasi da terzino. Pienamente maturato, ora leader.
Okafor 6,5 - Chiamato a sostituire Leao, veste proprio i panni del portoghese nell'azione dell'1-0, con la sgasata decisiva per creare superiorità numerica. Highlight di una gara che dura un solo tempo: esce all'intervallo a causa dell'espulsione di Reijnders. Dal 46' Musah 6 - Un po' sbanda nei momenti di maggior pressione, ma tiene bene la posizione accanto a Fofana e aiuta in ambo le fasi.
Morata 6,5 - Svolge un lavoro prezioso, soprattutto quando il Milan resta in dieci uomini. Centravanti, ma anche trequartista. Di manovra ma pure verticale quando serve. San Siro lo omaggia con il meritato applauso al momento del cambio. Dal 73' Abraham 5,5 - Resta in campo giusto 5 minuti, il tempo di divorarsi un gol e di infortunarsi alla spalla. Dal 78' Loftus-Cheek s.v.
Paulo Fonseca 7 - La vince con sofferenza, anche con un po' di fortuna alla luce dei due gol annullati per millimetri all'Udinese. Ma la vince meritatamente, dal punto di vista personale, perché la formazione iniziale è azzeccata, tant'è che fino all'espulsione di Reijnders il Milan è praticamente perfetto. Dopo il rosso mostra coraggio e non fa il cambio fino all'intervallo. Perché, appunto, la fortuna aiuta gli audaci.