Le pagelle del Bologna - Fabbian sblocca subito e illude, Karlsson opaco in avanti
Risultato finale: Bologna-Empoli 1-1
Skorupski 6,5 - Poteva fare ben poco sul gol di Gyasi. Tiene a galla i suoi con una bella parata su Solbakken, in un'occasione in cui sono anche demeriti dell'ex Roma.
Posch 6 - Avvio complicato contro Pezzella, poi cresce e diventa sempre più un fattore sulla destra soprattutto nella seconda parte del primo tempo.
Lucumì 6 - Qualche difficoltà sugli inserimenti avversari in area, ma prestazione nel complesso sufficiente. Dall'82' De Silvestri sv.
Beukema 6,5 - Oltre a fare il suo a livello difensivo, si fa vedere anche in avanti con la sponda di testa per la rete di Fabbian.
Miranda 6 - Duello impegnativo con Gyasi, contro cui ha difficoltà soprattutto nelle prime battute di gioco. Poi però si disimpegna meglio e sale anche di più.
Freuler 6 - Soffocato nelle sue iniziative da Fazzini, fatica ad incidere come potrebbe in mezzo al campo. Meglio dopo l'intervallo.
Moro 5,5 - Non un gran pomeriggio per il centrocampista, che non gestisce al meglio diversi palloni nella sua zona. Dal 54' Aebischer 6 - Più sostanza rispetto al compagno, fondamentale nel finale di gara.
Fabbian 7 - Parte da mezzala per poi inserirsi in avanti. Lo fa sua azione e su palla inattiva, come sul corner che porta al suo gol dell'immediato 1-0. Dal 64' Dallinga 6 - Più che come finalizzatore, si fa notare con qualche sponda per i compagni.
Orsolini 5,5 - Ben contenuto sul fronte destro dell'attacco, fatica ad incidere. Ha una grande occasione sul finire del primo tempo, ma la sciupa. Dall'82' Urbanski sv.
Castro 5,5 - L'erede di Zirkzee, corre, lotta contro i centrali avversari e va anche qualche volta al tiro. Può fare di più, ma è apprezzabile l'impegno.
Karlsson 5 - Chance importante per il 10 rossoblù, che però negli ultimi metri è decisamente opaco. Dal 54' Odgaard 5,5 - Con il suo ingresso in campo, i rossoblù non diventano certo più pericolosi.
Vincenzo Italiano 5,5 - Il suo Bologna ricalcala Fiorentina degli ultimi anni, nel bene e nel male. Il possesso palla e la presenza in area avversaria ci sono, ma ciò non si traduce in un numero soddisfacente di occasioni create.