Lazio, Sarri: "Alla società penserà il presidente, io gli ho detto solamente quello che penso"

Parlando in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Bayern Monaco, il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha parlato anche del futuro della società biancoceleste di cosa servirebbe per farla crescere ulteriormente dopo il ritorno in Champions League: "Ci penserà il presidente, io gli ho detto solamente quello che penso. Si parla tutti, di tante possibilità varianti, poi vincono i campionati le squadre che hanno il maggior fatturato. Poi ci sono casi straordinari che si ricordano per vent'anni. Penso si possa far bene anche non essendo una delle maggiori potenze internazionali, poi alla fine gli investimenti sono determinanti".

Patric, Zaccagni e Rovella come stanno?
"Non ha più grande dolore ma ha qualche difficoltà nello scontro fisico. Zaccagni era ancora fuori, ieri con le scarpe senza tacchetti riusciva ad allenarsi anche abbastanza bene, con le scarpe con i tacchetti ha dolore nei cambi di direzione. Rovella ha un inizio di pubalgia che in questo momento di è riacutizzato ed è in difficoltà".

Che Bayern ti aspetti?
"Non lo so, Vecino non stava neanche particolarmente bene. Vediamo come starà nell'ultimo allenamento domani mattina e poi decidiamo. Bayern forte, la squadra è diversa rispetto al campionato, molto più cattiva. Sono squadre che possono perdere qualche patita in campionato, non in Champions".

Rileggi la conferenza stampa integrale di Maurizio Sarri, tecnico della Lazio.