Lazio, la parola chiave è entusiasmo: la formula Baroni applicata al massimo

La parola più importante per il calcio di Marco Baroni è entusiasmo. Entusiasmare la gente; trascinare il popolo biancoceleste a suon di gol e sudore. Creare entusiasmo nel gruppo attraverso la convinzione delle proprie idee e la forza dei risultati. E poi, la capacità di coinvolgere e divertire tutti. Se dovesse esistere la formula Baroni sarebbe più o meno così. Sicuramente ci sono letture tattiche come la gestione dei quattro attaccanti, altro elemento che genera entusiasmo. Il lavoro enorme dei due mediani che sono pronti a giocare quasi in ogni condizioni, come Guendouzi che sta stringendo i denti da oltre una settimana. Formula di Baroni confermata anche da Luca Pellegrini, che presenta così la sfida contro il Cagliari: “Partita molto importante, l’entusiasmo per noi è un grande amico in questo momento ma dobbiamo tenere i piedi per terra. Serve equilibrio, altrimenti questi entusiasmo si trasforma in leggerezza e presunzione. I nostri risultati sono frutto del lavoro, ma l’entusiasmo sicuramente aiuta”.

Lazio, pochi dubbi per Baroni

Non ci sono particolari dubbi nella testa di Marco Baroni prima della sfida di questa sera. A cominciare dalla difesa, dove Romagnoli rientra dalla squalifica davanti a Provedel al fianco di Gila. Pellegrini prenderà il posto dello squalificato Tavares, con Lazzari di nuovo in campo dal primo minuto dopo lo spezzone di gara con il Como. Nonostante l’assenza del Sinigaglia torna dal primo minuto Nicolò Rovella, con al suo fianco un Guendouzi che vola sulle ali dell’entusiasmo. Sulla trequarti torna Dia dopo la panchina di Como, ai suoi lati Isaksen a destra e Noslin a sinistra, con Zaccagni che torna tra i convocati, mentre il centravanti è come al solito Taty Castellanos.