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Lautaro Martinez merita il Pallone d'Oro? Chiaramente no, però ha motivo d'esserci

Lautaro Martinez merita il Pallone d'Oro? Chiaramente no, però ha motivo d'esserciTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 7 settembre 2024, 08:15Serie A
di Andrea Losapio

"Per la stagione che ho avuto, penso di meritare di essere dove sono. Perché ho lavorato duramente e ho anche sofferto molto negli anni precedenti. È la seconda volta che sono alla fase finale del Pallone d'Oro e ritengo di avere le carte in regola per starci". Le parole di Lautaro Martinez rivendicano una certa intenzione a rimanere fra i primi 30 giocatori del Mondo. È giusto? Probabilmente sì: è capitano dell'Inter, vicecampione d'Europa nell'anno precedente, campione d'Italia grazie ai suoi gol, principalmente da febbraio in poi.

Ha vinto la Copa America decidendola. Brutto da dire, ma i campioni si giudicano anche da quel che possono alzare e che probabilmente determinano in prima persona. Quindi è evidente che Lautaro Martinez meriti e abbia motivo di essere fra i trenta. Più di Musiala, forse più completo per prestazioni ma che non ha vinto nulla, oppure Guirassy, ottimo nello Stoccarda ma che in Europa (e nel mondo) ha contato poco se non pochissimo.

Lautaro probabilmente arriverà nella top dieci. Perché se lo merita per quanto ha vinto, ammesso e non concesso che Real Madrid e Spagna non facciano man bassa, altrimenti sarà più in là nella classifica. È però uno dei pochi che ha vinto il campionato da protagonista e da capitano, infilando gol decisivi quando serviva. Dani Olmo, per dirne un altro, non può vantare lo stesso record, perché ha giocato nel Lipsia. Insomma, la candidatura è (più che) meritata, il Pallone d'Oro è lontano dal poterlo anche solo pensare. Però il vincitore, nel pallone, può essere solamente uno. Crudele ma confortante.

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