La Roma gioca e segna, l'Inter fa fatica: al 45' è 1-0 per gli uomini di Ranieri

La Roma è in vantaggio a metà tempo a San Siro, contro l'Inter. Risultato tutt'altro che bugiardo, perché l'uno a zero poteva addirittura avere dimensioni più larghe, mentre i nerazzurri sembrano patire le scorie dell'eliminazione infrasettimanale con il Milan, cercando in maniera confusionaria di portare pericoli alla posta di Svilar, senza riuscirci.

L'Inter parte timida, ma andrebbe comunque in gol con Frattesi. Il problema è dato dalla posizione di Arnautovic, in partenza, che è di offside senza margini di errore. Scampato il pericolo di inizio gara, ecco che la Roma riesce a trovare le giuste contromisure, al netto di un giallo prematuro a Mancini - al terzo minuto - mentre i padroni di casa perdono Pavard per infortunio al quarto d'ora, dovendo sostituirlo con Bisseck. L'inerzia non cambia perché gli uomini di Ranieri macinano gioco e occasioni, trovando però il vantaggio a metà primo tempo, dopo un flipper in area che premia Soulè, posizionato come quinto di centrocampo e dominante nel duello con i dirimpettai.

L'uno a zero dà ulteriore fiducia alla Roma. Perché Cristante sbaglia una volée da posizione decisamente invitante, poi Soulè va a un passo dal raddoppio, con Carlos Augusto che riesce in scivolata ad alzare la traiettoria del pallone e congelando l'urlo in gola dell'argentino, già convinto di avere firmato la doppietta. L'Inter invece trova la sua migliore occasione con Arnautovic, che calcia alto da pochi passi, anche se sarebbe stato probabilmente rivisto dal Var. L'imprecisione degli uomini di Inzaghi è solo parte del problema, visto che solo nel finale incomincia a mettere pressione alla difesa a tre capitolina, brava però a reggere all'ondata.