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La Lazio supera l’esame Lukaku-Dybala. Ed eguaglia un record del 1996 nel derby

La Lazio supera l’esame Lukaku-Dybala. Ed eguaglia un record del 1996 nel derbyTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 13 novembre 2023, 08:30Serie A
di Riccardo Caponetti
fonte Dall’inviato a Roma

Il salto in classifica è rimandato. Lazio e Roma non dovevano perdere e non lo hanno fatto. Così il derby della paura finisce 0-0 e le due romane rimangono lì, con Sarri a -4 dal 4° posto del Napoli. “Nessuno dei due piange durante la sosta”, si sono detti Mourinho e Sarri scherzando a fine partita. Non possono essere soddisfatti al 100%, ma classifica alla mano la stagione è ancora nulla.

In campo grande intensità e agonismo, ma soprattutto un’enorme applicazione difensiva per la Lazio, che gioca una partita perfetta senza palla. Patric e Romagnoli, come Lazzari e Marusic, ma anche tutta la squadra, superano così indenni - anzi, con la lode - l’esame Lukaku-Dybala, una delle coppie più temibili e temute del campionato. Il belga ha toccato 22 palloni in 94 minuti, compresi i due recuperi, e ha calciato due volte verso la porta, senza mai trovarla. È la terza stracittadina consecutiva in cui la Lazio non subisce gol: non accadeva dal 1996.

Insomma, su questo Sarri può essere contento. La fase difensiva è in crescita: è il terzo clean sheet consecutivo dopo le vittorie con Fiorentina e Feyenoord. Fatica, invece, la fase offensiva: complice il calo fisico, la Lazio nella ripresa ha creato poco. Ma nel primo tempo Mourinho deve ringraziare Rui Patricio, miracoloso su Romagnoli, e il palo su cui si è stampato il destro di Luis Alberto. Un rammarico, per Sarri, è la sostituzione ‘sprecata’ nel finale. Vecino subentrato a metà secondo tempo è dovuto uscire pochi minuti dopo per un infortunio al ginocchio, la cui entità sarà valutata nella giornata odierna.

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