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L'uomo che visse più volte. Saul Coco e un destino amico: ora vuole prendersi il Torino

L'uomo che visse più volte. Saul Coco e un destino amico: ora vuole prendersi il TorinoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 5 settembre 2024, 09:23Serie A
di Michele Pavese

Stasera scenderà in campo con la sua Guinea Equatoriale nella sfida di qualificazione alla Coppa d'Africa contro l'Algeria. Un impegno che onorerà come fa da sette anni a questa parte, quando preferì la nazionale delle sue origini alla Spagna, dove è nato nel 1999. Saúl Basilio Coco Bassey Oubiña è una delle rivelazioni delle prime giornate della Serie A e uno dei punti di forza del nuovo Torino di Paolo Vanoli, in testa alla classifica - insieme a Inter e Juventus - con sette punti conquistati nelle prime tre giornate.

La storia del 25enne è davvero da film: figlio di un dj sfuggito al regime, per due volte - nel giro di pochi mesi - ha visto in faccia la morte e per due volte è tornato più forte di prima. Nel dicembre 2019, dopo un viaggio in Africa per gli impegni della Guinea Equatoriale, si sente male in Spagna. Si scopre che Coco non aveva seguito la profilassi per la malaria e così viene ricoverato in terapia intensiva. Due mesi dopo si schianta contro un muro dopo un contrasto e si frattura di entrambi i polsi, riportando anche una commozione cerebrale e una ferita al ginocchio: "Se non si fosse protetto con le mani sarebbe andata peggio. Il colpo è stato violentissimo", dissero i medici.

Il difensore nato a Lanzarote deve quasi tutto al Las Palmas, club in cui è cresciuto e che ha trascinato in Liga due anni fa, dimostrando di avere qualità e personalità, oltre a un gran piede: Coco, infatti, calcia benissimo le punizioni e nella scorsa stagione ha punito il Villarreal. I granata hanno trovato l'erede di Buongiorno? Forse è ancora troppo presto per dirlo, ma l'inizio - con tanto di primo gol in campionato arrivato contro il Venezia sei giorni fa - è stato sicuramente molto promettente.

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