L'ultimo tira e molla (pre)estivo: come Luis Alberto ha lasciato la Lazio per il Qatar

Con qualche mese di ritardo, anche l'altro grande protagonista del centrocampo biancoceleste negli ultimi anni ha dato il suo addio alla Lazio. Agli albori (anzi, anche prima considerando che è diventata ufficiale l'11 di giugno) di quella che poteva essere l'ennesima estate di tira e molla con Lotito, ma che si è conclusa con una partenza forse salutata con meno calore di quanto se ne sarebbe meritata una della caratura di Luis Alberto all'Al Duhail, nel massimo campionato del Qatar.

Per lo spagnolo classe 1992 c'era la possibilità di lanciarsi in una scelta di cuore, quella di tornare nel suo luogo preferito, Cadiz. Il problema è però che i giallazzurri sono retrocessi dalla Liga e per un profilo come Luis Alberto, ancora 'appena' 31enne, è difficile potersi immaginare in un campionato come quello della seconda divisione di Spagna. E allora vai in Arabia.

Non nel regno dei sauditi, ma nel comunque vicino e ricco Qatar, per un'avventura che magari non lascerà una traccia profondissima sul suo curriculum, ma probabilmente nel suo portafogli sì visto il ricco ingaggio da 8 milioni annui. Le modalità dell'addio non sono state forse delle più felici, qualcuno ha sottolineato il freddo comunicato con cui la Lazio ha fatto sapere di averlo ceduto: "S.S. Lazio informa di aver ceduto definitivamente il calciatore Luis Alberto Romero Alconchel, con effetti dalla stagione sportiva 2024/2025, al club Al-Duhail affiliato alla federazione del Qatar". I biancocelesti si sono comunque 'accontentati' di un trasferimento da 12 milioni di euro, dei quali però 3 da destinare al Liverpool per accordi presi in precedenza sulle percentuali future. Un po' poco per uno che nel suo passaggio sulla sponda biancoceleste di Roma ha regalato le sensazioni che dà un Mago.